Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] con la sua fuga verso l'assoluto; con la vita intesa "come stadî sulla via di Dio"; con l'ascesa dal mondo estetico, attraverso l'ironia, al mondo etico e infine al religioso. Come Grundtvig è l'antecedente danese della personalità di Biørnson, così ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] e morale (ma è possibile separare in lui la morale dalla politica?), e da quei libri non si può prescindere per un estetismo fuor di luogo da chi studi l'opera sua, quasi che rispetto ai capolavori di poesia fossero soltanto l'espressione di una ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] come Richelieu o Charleville.
Si può dire che l'arte francese in quell'epoca sia un compromesso fra una concezione estetica e una politica. Quest'ultima si rivela chiaramente in un fatto d'importanza capitale: la fondazione dell'Accademia (1648). Le ...
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estetismo
s. m. [der. di estetico]. – In senso proprio, atteggiamento del gusto e del pensiero che, ponendo i valori estetici al vertice della vita spirituale, considera la vita stessa come ricerca e culto del bello, come creazione artistica...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...