GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] del 1255 il G. fu preposto all'ufficio incaricato dell'esazione della tassa del fodro e delle condanne in materia d'estimo dei terreni. Resse questo ufficio che comportava l'esercizio di attività giurisdizionali almeno fino all'ottobre del 1256. Fu ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] da ogni altra eventuale spesa o perdita, ritraibile da ciascuna unità immobiliare urbana (tenuto presente che le tariffe di estimo saranno soggette a revisione qualora se ne manifesti l'esigenza e comunque ogni 10 anni).
Tuttavia la legge stabilisce ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] la legge stessa portò due sole eccezioni, quella dell'art. 6, che esclude dalla competenza giudiziaria "le questioni relative all'estimo catastale e al riparto di quota e tutte le altre sulle imposte dirette, fino a che non abbia avuto luogo la ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] lui operato nella difficile congiuntura; ancora il 6 novembre entrava a far parte della zonta dei Quindici savi sopra la riforma dell'Estimo della città e il 14 dicembre veniva eletto nel Consiglio dei dieci. Il 19 maggio 1523 fu tra gli elettori del ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] dal figlio Massimiliano.
Dovette lasciare un cospicuo patrimonio se la vedova Caterina Diodati venne iscritta nel 1599 nell'estimo immobiliare lucchese per un corrispondente di 25.000 scudi, che costituiva il più grosso patrimonio immobiliare tra ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] titolo: Per la storia dell'università e della cultura in Padova). Ulteriori notizie si rinvengono in Archivio di Stato di Padova, Estimo 1418 - Polizze originali, vol. 56, cc. 113-115, 128-129, 146; I libri commem. della Rep. di Venezia. Regest., a ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] e lavoranti. Nel 1627 fu designato da Isabella Blado vedova Guelfi, già titolare della Stamperia camerale, quale perito per l’estimo di una grossa partita di libri da vendere al libraio G. Pelagalli. Nello stesso anno spostò casa e officina in ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] lui contratti o per i quali si costituiva garante. Un'idea dei beni posseduti dal F. viene fornita dai dati dell'estimo del 1283: oltre alle case in Bologna, egli risulta proprietario di terreni, vigne e allevamenti di bestiame in varie località del ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] c'è anche un sistema politico-amministrativo efficiente basato sulla razionalizzazione (esplicito il riferimento alla travagliata opera di estimo del territorio bresciano) e su una giusta e accorta attività di governo che, sola, può infondere fiducia ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] Arch. di Stato di Siena, Diplomatico, Ospedale di S. Maria della Scala, 14, 26, 27 genn. 1292; Lira, 10, cc. 50v, 53v, 60v, 63v; Estimo, 132, c. 118v; 138, cc. 6-23v, 106, 125, 129, 295-298; 142, c. 84; Concistoro, 1, c. 45v; 2561, c. 67; Mercanzia ...
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estimo
èstimo s. m. [der. di estimare]. – 1. Stima dei beni materiali e della loro rendita, e la disciplina che studia i varî metodi con cui può essere fatta, formulandone insieme le norme e i criterî: e. rurale, civile, secondo che si riferisca...
estimabile
estimàbile agg. [dal lat. aestimabĭlis]. – Che si può stimare, cioè giudicare nel suo vero valore; usato per lo più in frasi negative: bene, gioia, guadagno non e. (più com. inestimabile).