FERRUCCI, Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1317 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli. La famiglia, una delle più rappresentative nell'ambito del partito guelfo (il nonno del F. aveva [...] di Compagnia, carica ricoperta di nuovo nel 1356, 1363, 1369 e 1372. Nello stesso 1352 fu anche camerlengo dell'Estimo. Nell'agosto 1353 fu inviato dalla Signoria in Sicilia, insieme con Filippo Stagi, con il compito di reperire e comprare ...
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comune
Forma di governo autonomo cittadino, sorto in Europa dopo il Mille. L’uso sostantivato dell’aggettivo comune (dal lat. communis «di tutti») indica storicamente la forma di governo tipica delle [...] che vede, anche sulla base di nuove pressioni sociali, il ricorso all’imposta diretta basata su una stima dei patrimoni (estimo). Con la metà del Duecento alla struttura istituzionale del c. in molte realtà urbane si affianca quella del popolo ...
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ALIGHIERI, Alighiero
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bellincione di Alighiero, in documenti del marzo-aprile 1246 appare, con il padre ed i fratelli, partecipe di operazioni finanziarie, come garante o [...] si tenesse lontano dalla lotta politica, non comparendo - come il fratello Brunetto - nel "libro di Monte-aperti", né nell'estimo dei danni inflitti dai ghibellini agli esuli. Sposò in prime nozze (1262) una Bella (Gabriella), che molto probabilmente ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] . 239; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. DelGiudice, I, 2, Milano 1925, p. 442; G. Biscaro, Gli estimi del Comune di Milano nel sec. XIII, in Arch. stor. lomb., LV (1928), pp. 349-495; G. L. Barni, Milano verso l'egemonia ...
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MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] notizia di M. in vita; nel 1304 era sicuramente già morto ed era morto anche il figlio Mattiolo, come risulta dall'estimo presentato quell'anno dal figlio Giovanni, erede di entrambi per un patrimonio di circa 1000 lire di bolognini.
Non più che un ...
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ARNOLFINI, Lazzaro
Gemma Miani
Nacque a Lucca tra il 1536 e il 1540 da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu il minore dei fratelli Francesco, Giuseppe e Bernardino, e come costoro esercitò la mercatura.
Nel [...] riuscita finanziaria che avevano raggiunto i suoi fratelli è provato sia dalla limitatezza del suo patrimonio fondiario, che nell'estimo lucchese del 1599 ammontava a soli 5.300scudi, sia dal fatto che i figli abbandonarono Lucca per esercitare il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] ad assumere il suo settimo rettorato: ancora a Brescia, stavolta in qualità di capitano. Era stato da poco eletto savio all'Estimo e consigliere ducale (7 e 28 ottobre), incarichi certamente più consoni alla sua età: dovette però rinunciare all'uno e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Filippo di Mattio e di Cecilia Loredan di Alvise, nacque a Venezia l'11 apr. 1528, nella casa di famiglia in rio terrà di S. Fosca, una delle abitazioni [...] del sistema difensivo. Nella sua succinta relazione, infatti, presentata alla fine del mandato, caldeggiò l'attuazione di un nuovo estimo per la città e il territorio che avevano subito nel corso degli anni cambiamenti di un certo rilievo, a seguito ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] 'E. aboli subito le vecchie gabelle e provvide poco dopo ad imporre un nuovo sistema fiscale sulla base di un estimo ricostituito, ma soprattutto ricercò e punì con una spietata repressione i responsabili della rivolta, accusati di un piano teso alla ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] fondiaria della Lombardia fosse stata divisa in parti uguali, a ciascuna famiglia sarebbe toccata terra pari a un estimo di 750 lire; senza voler pareggiare meccanicamente tutte le proprietà, sarebbe stato possibile attribuire una certa estensione di ...
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estimo
èstimo s. m. [der. di estimare]. – 1. Stima dei beni materiali e della loro rendita, e la disciplina che studia i varî metodi con cui può essere fatta, formulandone insieme le norme e i criterî: e. rurale, civile, secondo che si riferisca...
estimabile
estimàbile agg. [dal lat. aestimabĭlis]. – Che si può stimare, cioè giudicare nel suo vero valore; usato per lo più in frasi negative: bene, gioia, guadagno non e. (più com. inestimabile).