GUARCO, Giovanni Battista
Riccardo Musso
Nacque verso il 1440 da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Il padre era figlio di Isnardo di Nicolò (doge per pochi giorni nella primavera del 1436), a fianco [...] altro personaggio viene ricordato nelle memorie cittadine, tanto che già alla fine del XVI secolo la casata era considerata da tempo estinta.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Archivio segreto, 608, cc. 6v, 9v-10; Arch. di Stato di Milano ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] D. nominò la moglie Cecilia usufruttuaria della propria eredità e dispose che, se la linea dei Donati di Mantova si fosse estinta, le sue sostanze passassero tutte al Monte di pietà, con l'obbligo che la sua casa di abitazione venisse trasformata in ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Dorio quando riferisce (Historia, pp. 127, 130) che il C. lasciò per disposizione testamentaria, qualora la sua famiglia si fosse estinta, che le sue sostanze andassero, oltre al duomo di Foligno, alla Fabbrica di S. Pietro (Pastor, III, p. 737n. 1 ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] conseguenza di abbandonare Parma al suo destino, Vienna poteva ancora nutrire qualche speranza finché non si fosse considerata estinta la casa Farnese: la gravidanza della duchessa reggente andava, quindi, difesa a spada tratta a dispetto delle ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] sinistra follia, che sarebbe stata ben presto rintuzzata dalla severità delle forze coalizzate, oppure si sarebbe e punita ed estinta da sé, per la stessa forsennata violenza dei propri contrasti intemi, il D. aveva penetrato ben più profondamente la ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] . Inoltre, sempre in cambio di aiuti, il Bellegarde si impegnava a devolvere ai Gonzaga lo Stato di Saluzzo quando si fosse estinta la linea dei suoi discendenti. Tutto questo e altre cose scrisse il C. il 5 aprile, da Milano, al duca Guglielmo ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] cosiddetto "squadrone volante".
Morì il 18 febbr. 1668 a Roma.
Venne sepolto nella chiesa del Gesù e con lui rimase estinta la linea maschile dei Farnese di Latera. Nel testamento, redatto il 16 febbraio, oltre ad affidare la villa di S. Pancrazio ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] alle stampe, di abbondanti note, ricche di informazione storica sia pure raccogliticcia e di arguta spigliatezza. La sua non estinta passione politica sembrava così effondersi per le vie dell'arte, fossero versi o drammi.
Nel 1872-73,le morti di ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] vinta già solo col buon senso, è finita come causa persa. La questione, già indebolita con gli anni, si è estinta da sola per ragioni oggettive (soprattutto per il fatto che il ‘mercato’ degli interpreti d’opera è ormai tutto internazionale, e ...
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RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] presieduta dall’abate di Ripoll, Ponce Andreu, per offrirgli la corona. La madre di Renato, infatti, apparteneva all’estinta casata barcellonese, essendo Iolanda figlia del re Giovanni I d’Aragona, predecessore di Martino I, morto senza eredi. Renato ...
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estinto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di estinguere]. – Spento, quasi esclusivam. in senso fig.: debiti e., interamente pagati; obbligazione e., soddisfatta; conto, mutuo e., chiuso; specie di animali ormai estinte, scomparse dalla terra,...