GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] Medici di chiederla in moglie per il fratello Francesco Maria.
La dinastia medicea vedeva ormai incombere il pericolo di estinzione, essendo rimasti sterili sia il matrimonio del gran principe Ferdinando, sia quello di Gian Gastone; mentre le potenze ...
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SAINT-MAURICE, Claude-Jêrome Chabod
Andrea Merlotti
marchese di. – Figlio di Guillaume-François (1550 ca.-1622), signore di Jacob e conte di Saint-Maurice, e di Louise Marguerite de Seyssel de Serraz, [...] di Treyvernay, nella Bresse, e il castello di Chitry, a Vallières, principale residenza della famiglia sino alla sua estinzione a inizio Ottocento. Negli anni Venti risulta essere alla corte del principe Tomaso di Carignano, allora fortemente legato ...
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DA MULA, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 14 sett. 1583, primogenito di Nitolò di Giovanni, del ramo a S. Vito, e di Maria Morosini di Francesco di Almorò. Il 12 febbr. 1607 il D. sposò [...] debil senso, non credo che possa seguire il suo accasamento senza il beneplacito de' spagnuoli", che da un'eventuale estinzione della dinastia calcolano di trarre notevoli vantaggi; e quale sia l'animo degli Spagnoli verso il Gonzaga lo dimostrano le ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] araldica e la storia delle più nobili famiglie si limita ai loro più recenti e rovinosi trascorsi. Il tema dell'estinzione di tanti rami senza linfa, il tema della fin de la race immette nel libretto un tono funerario o, almeno, pateticamente ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] rinnovamento negli studi storiografici, compose il Prospetto di una nuova compilazione della Storia fiorentina dai suoi principi fino alla estinzione della Reale Casa de' Medici (Pisa 1758), nel quale, dopo aver fatto rilevare che la mancanza di una ...
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ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] a Giovanni Poggi, il quale aveva ripreso possesso del suo incarico di tesoriere generale e reclamava l'ingente somma come estinzione del debito che l'E. aveva assunto nei suoi confronti, surrogandolo in tale ufficio.
La fortuna accumulata dall'E. nel ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] ; 577-580; 593-598; con la Memoria riguardante il collettore della celebre libreria Strozziana che fu Carlo di Tommaso Strozzi, trasferita dopo l'estinzione della famiglia nella Laurenziana,in Nov. lett.,1786, coll. 33-41; 49-55; 65-72; 81-87; 97-106 ...
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VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana
Francesco Martelli
VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana. – Nacque a Pesaro il 7 febbraio 1622, unica figlia del duca di Urbino, Federico Ubaldo [...] nel 1621 era stato costretto, a seguito della morte di questi, a riprendere in mano il Ducato, rassegnato ormai all‘estinzione della casata, aveva sottoscritto (20 dicembre 1624) la devoluzione di tutti i feudi rovereschi al papa Urbano VIII. La ...
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PUCCI, Antonio
Anna Bettarini Bruni
PUCCI, Antonio. – Il patronimico lo dice figlio di Puccio, ma è certo che non appartiene all’importante famiglia Pucci del cardinale Antonio con il quale è stato [...] dagli atti pubblici (dal 1378 al 1381, Provvisioni, 197, 198, 201 e 67, 29 gennaio 1379).
Con la parziale estinzione del debito registrata in un atto notarile (Archivio di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, 214, notaio Albizzo di Filippo ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] di San Paolo) e ne rimase una delle colonne fino alla morte, cui segui non a caso, pochi mesi dopo, l'estinzione della Sampaolina, avvenuta in sordina nel dicembre 1791.
In questa posizione egli esercitò un'importante funzione di collegamento e di ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...