DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] il D., il papa elogiava lo zelo e la sollecitudine con cui aveva fino ad allora lavorato per l'estinzione dello scisma. Nell'assumere il nuovo compito, il D. indirizzava una calda lettera ai provinciali esprimendo soprattutto l'intenzione ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] il ritorno a casa, al L. fu addossato il peso di un'altra ambasceria, stavolta al re di Polonia. In seguito all'estinzione della dinastia iagellone, infatti, il trono era stato affidato a Enrico di Valois, fratello del re di Francia, Carlo IX; una ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] solo alcuni vantaggi politici per la S. Sede, ma anche, e con più fortuna, notevoli vantaggi personali.
Nel 1597, dopo l'estinzione della linea diretta degli Estensi, l'A. fu nominato da Clemente VIII legato a latere per trattare la questione della ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] dal D. cresce d'importanza (il vicelegato diventa autentico governatore ché, sempre nel 1693, a Roma si decide l'estinzione della figura, ormai superflua, del legato, sostituendola colla congregazione, appunto, d'Avignone dalla quale, d'ora in poi ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] ripartite in singole voci, dalla quale risulta "sopravanzare buona somma di denaro" destinata ad accelerare i tempi dell'estinzione del debito pubblico cresciuto a dismisura con la "voracissima guerra" antiturca del 1570-73. Nominato il 19 giugno ...
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VANCINI, Florestano
Stefania Parigi
– Nacque a Ferrara il 24 agosto 1926 in una famiglia di origine contadina, ultimo dei nove figli di Mario e di Caterina Rizzatti.
Visse la sua infanzia a Boara, un [...] con una sceneggiatura e un commento parlato di Renzo Renzi, che rievocava un’antica tradizione popolare in via di estinzione.
Prima di esordire nel lungometraggio di finzione, Vancini ebbe due importanti esperienze come aiutoregista. La prima per La ...
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MORALI, Ottavio
Rodolfo Vittori
, Ottavio. - Nacque nel 1763 a Bonate Superiore, presso Bergamo; il nome dei genitori non è noto.
A Bergamo frequentò il collegio Mariano, l’istituzione scolastica religiosa [...] di una risoluzione che destinava tali beni primariamente al sostegno dell’istituzione scolastica e per la parte rimanente all’estinzione dei debiti nazionali.
Sospeso il dibattito sulla riforma in seguito ai contraccolpi del colpo di Stato dell ...
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MONTANARI, Antonio
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Meldola (presso Forlì) il 13 ott. 1811 da Giulio e da Antonia Bandi, fin da piccolo mostrò notevole propensione agli studi letterari e, appena quattordicenne, [...] libera circolazione dei cereali, al pronto dissodamento delle terre incolte sia appartenenti allo Stato sia ai privati, all’estinzione del debito pubblico; la creazione di ricoveri di mendicità, l’adattamento delle leggi di polizia alle necessità dei ...
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TAGLIACARNE, Battista
Laura Gaffuri
Non sono note le date della sua nascita – si sa solo che proveniva dalla più importante famiglia di parte guelfa della città ligure di Levanto, nella riviera di [...] 124; Musso, 2005, p. 534, nota 45; Taviani, p. 102) di trovare le modalità più opportune per procedere alla estinzione dei “colori” guelfi e ghibellini. La commissione redasse un progetto di riforma che introduceva un sistema di elezione mediante ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] 1874 alla Real Casa); quello, effettuato nel 1835, del ducato di Santa Croce di Magliano, in Molise, dalla famiglia Falconieri in estinzione di un credito di 37.000 scudi vantato dal G. verso di essa; infine l'acquisto nel 1833 di palazzo Gottofredi ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...