PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] rispettivi figli ai quali, in loro mancanza, sarebbero subentrate la moglie Lasia e le figlie. Nel caso di estinzione di tali linee, devolse l’amministrazione dei beni alle universitates bolognesi, istituendo un collegio per studenti poveri con sede ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] 'unico figlio maschio, gli amareggiava la vita; purtroppo per lui, questo secondo matrimonio sarebbe rimasto infruttuoso, condannando all'estinzione il ramo della famiglia.
Il F. stava per abbandonare il Consiglio dei dieci, allorché (29 sett. 1511 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] con l'affabilità del tratto.
Né la stessa avvedutezza colla quale punta al contenimento delle spese della corte, all'estinzione dei debiti, al recupero dei beni alienati ha il suo simmetrico riscontro in un comportamento del pari avveduto allorché ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] in gesti enfatici e in atteggiamenti melodrammatici, che riscattava con spontanea semplicità: uno stile in via di estinzione all’alba del Novecento, quando il balletto tendeva a decantare le convenzioni pantomimiche prive di vitalità, a favore ...
Leggi Tutto
MAZZOTTI BIANCINELLI, Lodovico
Marina Romani
– Nacque a Chiari, presso Brescia, il 21 giugno 1870 da Francesco Mazzotti e da Angelica Bellini. Il cognome Biancinelli venne aggiunto con r.d. 28 marzo [...] denunciati per truffa, falso e aggiotaggio. Il procedimento si concluse nel 1933 con un non luogo a procedere per estinzione dell’azione penale dovuta ad amnistia; la UNES, intanto, veniva acquisita dall’Istituto per la ricostruzione industriale (IRI ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] di esecuzione, emesso il 16 marzo 1646, escluse totalmente la possibilità di ricevere novizi, destinando quindi l'istituto all'estinzione, anche se all'inizio di gennaio del 1648 la proibizione fu moderata. Le forze del nonagenario G., duramente ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] assegnata in perpetuo al M., sarebbe stata trasmessa ai successori diretti in linea maschile, sostituibili, in caso di estinzione, dai nipoti, eredi di Carlo. Rivelando, ancora una volta, particolare attenzione per la futura progenie, la Serenissima ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] restava alle prese con la necessità di indirizzare i destini politici del piccolo Ducato e l'incombente pericolo di estinzione della propria discendenza, stante la renitenza al matrimonio del fratello Antonio. In realtà, proprio in previsione di tale ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] pater patriae di Firenze, capostipite della dinastia dei granduchi di Toscana. Scivolata in un relativo oblio a seguito dell’estinzione della dinastia stessa e del passaggio del Granducato agli Asburgo-Lorena nel 1737, la figura del M. conobbe nuovi ...
Leggi Tutto
VETTORI
Claudia Tripodi
– La presenza dei Vettori, famiglia fiorentina di antiche origini, è attestata in città già dagli inizi del XIII secolo: si ricorda infatti un Vittorio, figlio di Alamanno, appartenente [...] , sposato ad Alessandra di Domenico Lamberteschi, ebbe dalla moglie ben sei figli maschi grazie a cui la casata poté scongiurare l’estinzione del ramo.
Tra i figli di Luigi si ricordano dunque Neri di Luigi Vettori (nato nel 1448, priore nel 1485 ...
Leggi Tutto
estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...