DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] di assicurare un consenso di massa alla decisa politica programmata dai consoli e risultata di indubbia efficacia: attraverso l'estinzione del debito con Piacenza e degli altri debiti contratti con privati cittadini (per un totale di ben 15.000 ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] della casata appare fortissimo nel B. che dopo aver minuziosamente elencato tutte le possibili successioni nel fedecommesso, per estinzione delle diverse linee, concludeva assegnandolo, come "extrema ratio", "a quello che in tal tempo si troverà vivo ...
Leggi Tutto
CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] e delle tecniche del "confortare".
Dopo una serie di conflitti che rischiarono di paralizzare l'Ordine, minacciato perfino di estinzione nel 1600 col divieto di ammettere novizi, C., pur ostacolato dai consultori che gli furono associati nel governo ...
Leggi Tutto
LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] luglio 1277 a Piacenza ed edito da Nasalli Rocca (pp. 82-89), che risentiva del timore del L. per l'estinzione della sua famiglia, essendo egli rimasto vedovo e perdurando la prigionia del figlio Galvano. Questi infatti in tale occasione fu designato ...
Leggi Tutto
GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] il 29 sett. 1741. Nel testamento disponeva infatti che i beni lasciati ai fratelli e alla sorella venissero devoluti, dopo l'estinzione di questi, a beneficio della parrocchiale di S. Michele a Formeaso.
Durante gli ultimi anni l'attività del G. si ...
Leggi Tutto
NOGARI, Giuseppe
Denis Ton
– Nacque a Venezia nel 1699, secondo la data che viene generalmente riportata dalle fonti (Watelet, 1792; Milizia, 1797; Moschini, 1806).
Riguardo alla sua formazione, le [...] ’atto di morte: «3 giugno 1763: il Sign. Giuseppe Nogari q.m. Zuanne d’anni 62 da molti mesi da cacchesia con estinzione di voce e febre e cataro soffogativo mesi due morto all’ore 23 S. Stin» (Archivio di Stato di Venezia, Provveditori alla Sanità ...
Leggi Tutto
PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] congresso del PCI nel 1990. Fu, dal 1946 alla morte, eletto alla Camera dei deputati.
Visse addolorato il processo di estinzione del PCI e, per quanto fosse fra i presentatori di una mozione per il mantenimento del termine ‘comunista’ nel nome del ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] D. a Venezia come depositario, assieme al collega procuratore Marco Zeno, della somma versata dalla contessa di Veglia a parziale estinzione di un debito con la Repubblica. L'11 settembre era a Faenza in missione ufficiale e il 22 gennaio dell'anno ...
Leggi Tutto
SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] Settanta del secolo scorso l’imponente archivio familiare quand’esso fu trasferito nell’Archivio di Stato in seguito all’estinzione dell’ultimo ramo collaterale di una schiatta plurisecolare.
L’aspetto sorprendente è che nel periodo durante il quale ...
Leggi Tutto
TOSINI, Pietro (Pietro Maria)
Mario Rosa
– Nato a Bologna nel corso del decennio 1660-70, molto scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Studiò teologia a Bologna, assumendo lo stato ecclesiastico [...] , in funzione antimperiale, della questione del Granducato di Toscana, passato agli Asburgo nel 1737, dopo l’estinzione della dinastia medicea (Morandi, 1926). Questa singolare sopravvivenza della Libertà dell’Italia avrebbe consentito che la sua ...
Leggi Tutto
estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...