Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] non dannoso ed entrambi rivelano un irrazionale comportamento di evitamento. Dunque, è proprio questo che impedisce che si verifichi l'estinzione. Saltando sul bordo, il topo non impara che il cicalino non predice più il dolore e la paura non viene ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. Roma 1955). Dopo la laurea in lettere moderne ha iniziato la sua attività giornalistica nei mensili MondOperaio e Pagina, per poi passare a lavorare per il settimanale [...] ; Cancellare le tracce. Il caso Grass e il silenzio degli intellettuali italiani dopo il fascismo, 2007; I conformisti. L'estinzione degli intellettuali d'Italia, 2010; Lettera a un amico antisionista, 2011; La fine del giorno, 2013; I libri sono ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] a causa della mancanza di eredi del matrimonio tra Filippo II di Taranto e Maria d'Angiò e la quasi certa estinzione del ramo principale degli Angioini poteva aspirare alla successione del Regno, e il cognato persero, almeno per qualche tempo, vigore ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] Romae 1642. Nel 1635, su richiesta del Senato della Repubblica di Genova, due giuristi espressero l'opinione che nell'estinzione di censi e frutti o nel pagamento di obbligazioni pecuniarie si dovesse tener conto dell'"augmentum monetarum"; ne derivò ...
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BALDI, Bernardino
Arturo Bovi
Bolognese, non se ne conosce la data di nascita. Il 5 dic. 1599 compare negli elenchi dell'arte dei pittori di Bologna (v. il doc. in Arch. stor. dell'arte ital.,s. 2, [...] erano i più diligenti e assidui" (Malvasia, I, p. 364), ma che contribuirono poi con la loro Accademia alla sua estinzione (1590 circa). Altri allievi dell'Accademia erano stati l'Albani e il Tiarini; Domenico degli Ambrogi la frequentò quando già il ...
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Titolo che proviene dalle "marches" (confini) tra Inghilterra e Galles, e Inghilterra e Scozia; appartenne separatamente a famiglie feudali che possedevano terre nelle due zone di confine. 1. In Inghilterra [...] II nel 1675 a Carlo di Lennox. 2. In Scozia se ne fregiarono dalla fine del 13º sec. al 1434 i conti di Dunbar; nel 1697 lo ebbe lord William Douglas, col quale confluì nel ducato di Queensberry, e in questo rimase sino alla sua estinzione (1810). ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] l'istituzione di una chiesa anglicana a Livorno. L'ultima parte dell'ambasceria fu condizionata dai crescenti timori per l'estinzione dei Medici. Come gli altri inviati toscani anche il G. si impegnò per difendere l'indipendenza del Granducato e per ...
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Famiglia nobile della Turingia; prese nome dal castello di Wettin sul fiume Saale; da essa discende la dinastia dei re di Sassonia. Ebbe la contea di W. nel sec. 11º con Thimo. Enrico I, detto il Vecchio, [...] (1381-1428), in cambio dell'aiuto concesso all'imperatore contro gli Ussiti, fu conferita da Sigismondo, dopo l'estinzione degli Ascanî della linea di Wittenberg, l'investitura del ducato e della dignità elettorale di Sassonia (1423). Con il ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] nell'ufficio delle Tratte e, nel 1734, ricoprì le due cariche di senatore e segretario delle Riformagioni.
Nel 1737, con l'estinzione della dinastia medicea e con il passaggio della Toscana a Francesco Stefano di Lorena, il G. fu scelto dal Senato ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] . Visitò biblioteche pubbliche e private, e, grazie alla recente soppressione degli ordini religiosi e alla decadenza o all'estinzione di alcune famiglie del patriziato vicentino, riuscì a lavorare in archivi fino a quel momento sconosciuti o poco ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...