CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] Romae 1642. Nel 1635, su richiesta del Senato della Repubblica di Genova, due giuristi espressero l'opinione che nell'estinzione di censi e frutti o nel pagamento di obbligazioni pecuniarie si dovesse tener conto dell'"augmentum monetarum"; ne derivò ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] al seguito del bailo a Costantinopoli, e Giovan Battista, che sposandosi con Zanetta Boni poté evitare l'estinzione della famiglia, pur attraverso contrastate vicende dovute all'estrazione popolare della moglie.
Per lungo tempo tra le famiglie ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] (in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, LXIV [1928-1929], pp. 333-345) e Di alcuni effetti dell'estinzione del debito pubblico mediante un'imposta sul capitale (in Riforma sociale, XXXVI [1929], 40, pp. 213-224).
Nel saggio più ampio ...
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BUERI, Gherardo
Raymond de Roover
Figlio di Nicola e di Filippa de' Mannelli, nacque a Firenze intorno al 1389 nel quartiere di S. Maria Novella. Il nonno paterno, Francesco di Bartolo, era fratello [...] dei suoi beni alla moglie e qualcosa destinava a opere di carità: il rimanente era assegnato a Cosimo de' Medici a estinzione del debito contratto con il banco mediceo presso la Curia romana.
La figura del B. acquista una certa rilevanza storica come ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] del distretto privilegiato di Sant'Alberto nel 1776), aveva curato gli appalti, diminuito le spese, conseguendo in tal modo avanzi impiegati nell'estinzione del debito, che in otto anni fu di circa 200.000 scudi con un avanzo annuo di 15.000 scudi. L ...
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CAMBI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti fiorentini attivi fra il XIV e il XVI secolo tradizionalmente distinti dalle casate omonime con l'appellativo "da Querceto", località nei pressi di Castelfiorentino [...] mercante, che fece testamento, in Avignone, nel 1548, istituendo eredi i suoi fratelli Niccolò e Silvestro, e in caso di estinzione della linea - il che avvenne - i discendenti di Bernardo. La diversità di fortune dei due rami può forse spiegare come ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] lavorare a ritmi serrati senza più la preoccupazione assillante degli sbocchi di mercato, facilitando nel contempo la completa estinzione dei debiti contratti nei confronti delle banche. Nel giugno del 1916 le aziende consorziate nell'Ilva firmarono ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] 1874 alla Real Casa); quello, effettuato nel 1835, del ducato di Santa Croce di Magliano, in Molise, dalla famiglia Falconieri in estinzione di un credito di 37.000 scudi vantato dal G. verso di essa; infine l'acquisto nel 1833 di palazzo Gottofredi ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] a cedere a questo creditore tutti i diritti sugli affitti derivanti dalle proprietà di Borgofranco (7 marzo 1498) fino all'estinzione del debito.
Il Mezzabarba venne nominato erede universale nel testamento dettato dal G., infermo, il 24 luglio 1498 ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] ecclesiastica.
Nel redigere il testamento, in data 4 e 9 giugno 1558, il G. previde che, in caso di estinzione della sua discendenza maschile, gran parte dei beni andasse al primogenito della figlia maggiore, Maddalena, sposata con Jacopo Pitti, cui ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...