GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] supremi venivano elaborati piani per una campagna militare nel Norditalia. Nella lotta per la successione a Mantova dopo l'estinzione del ramo primogenito dei Gonzaga in questa città, occorreva arginare il sempre più pressante influsso dei Francesi e ...
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GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] Medici di chiederla in moglie per il fratello Francesco Maria.
La dinastia medicea vedeva ormai incombere il pericolo di estinzione, essendo rimasti sterili sia il matrimonio del gran principe Ferdinando, sia quello di Gian Gastone; mentre le potenze ...
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DA MULA, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 14 sett. 1583, primogenito di Nitolò di Giovanni, del ramo a S. Vito, e di Maria Morosini di Francesco di Almorò. Il 12 febbr. 1607 il D. sposò [...] debil senso, non credo che possa seguire il suo accasamento senza il beneplacito de' spagnuoli", che da un'eventuale estinzione della dinastia calcolano di trarre notevoli vantaggi; e quale sia l'animo degli Spagnoli verso il Gonzaga lo dimostrano le ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] molti governi.
1701: Federico Guglielmo di Hohenzollern ottiene il riconoscimento della piena sovranità sulla Prussia.
1701-14: l’estinzione della linea spagnola degli Asburgo è alla base della guerra di successione spagnola. Con la Pace di Utrecht ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] dall’intervento umano: diffusi il lupo, la volpe, lo sciacallo, il tasso, la martora e il cinghiale; in via di estinzione l’orso, la lince e il castoro.
Nel quadro etnico balcanico, la Bulgaria presenta una relativa omogeneità: circa l’84% della ...
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La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli.
In cronologia, sistema di computo del tempo che prende inizio da un avvenimento storico di particolare importanza.
Storia
Egizi e Babilonesi [...] geologica di appartenenza. Per es., il limite tra il periodo Cretaceo e il periodo Paleogene è definito dall’evento della estinzione dei dinosauri e di molte specie marine.
La storia dell’evoluzione della Terra è stata ricostruita dai geologi che si ...
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Regione storica sul Mare del Nord, dallo IJssel meer fino a Hojer nello Jylland, abitata in antico dai Frisi o Frisoni. Si distinguono una Frisia occidentale fra l’IJssel meer e il Dollard, una Frisia [...] . orientale, elevata nel 1454 a contea imperiale da Federico III e concessa a Ulrico Cirksena, rimase indipendente fino all’estinzione dei Cirksena nel 1744, quando, per ragioni ereditarie, ne entrò in possesso Federico II di Prussia.
Architettura
A ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] ogni cosa, anche la libertà individuale (una soppressione sublimata come ‛sacrificio' morale) alle promesse chiliastiche (Reich millenario, estinzione dello Stato) d'un movimento totalitario e del suo ‛capo' semidivinizzato.
In tal senso l'idea, il ...
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CAVALLI, Iacopo
Giulio Cervani
Nato il 4 luglio 1839 a Campeglio (Udine), da Giuseppe e da Maria Maddalena Filipputti, studiò nel seminario di Udine, poi in quello di Gorizia. Ordinato sacerdote, nel [...] il C. si era portato a Muggia per raccogliere dalla bocca degli anziani le tracce dell'antica parlata ladina in via di estinzione di fronte al dilagare del veneto. Se i patriarchi di Aquileia nel Medioevo avevano "friulanizzato" Muggia, ora il C. si ...
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FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] Ottaviano di Ludovico, che gli diede almeno sette figli maschi, nessuno dei quali contrasse matrimonio, segnando in tale modo l'estinzione di questo ramo della famiglia.
Fonti: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd. I, Storia veneta 19, M. Barbaro-A ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...