LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] , di un reggimento cittadino autonomo - poi denominato Repubblica ambrosiana - per affrontare la crisi politica apertasi con l'estinzione della dinastia signorile legittima e per tentare di conservare a Milano l'indipendenza dai potentati stranieri e ...
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Famiglia romana legata fin dal Medioevo alla vita cittadina, fondò inizialmente la sua potenza su possessi di tenute e di greggi. Tra i suoi membri si ricordano: Marco Antonio (Roma 1450 - ivi 1532), umanista [...] il grande palazzo in piazza del Gesù a Roma. Il fratello Emilio Bonaventura, eletto (1670) papa (Clemente X), per evitare l'estinzione del cognome adottò Gaspare Albertoni, marito di sua nipote Laura Caterina, nonché il padre di lui, Angelo, e lo zio ...
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Giurista italiano (Sassari 1879 - Bologna 1962); insegnò (dal 1907) diritto civile nelle univ. di Camerino, Macerata, Parma, Bologna; socio naz. dei Lincei (1947). Fece studî fondamentali soprattutto nel [...] largamente influenzato la dottrina e la giurisprudenza. Anche nel campo del diritto delle obbligazioni sono da ricordare opere classiche come Estinzione dei rapporti giuridici per confusione (1908) e L’obbligazione nel patrimonio del debitore (1948). ...
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BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] dal duca Carlo I di Savoia, che sperava d'ottener per suo mezzo la parte maggiore del Monferrato, giacché sembrava prossima l'estinzione della discendenza maschile dei Paleologi, B., con il consenso dello zio, lo sposò per procura il 1º apr. 1485 nel ...
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DONINO
Rosa Barovier Mentasti
Originario di Zara, in un documento del 1345 (Cecchetti, 1887) è indicato come "pictor muzolorum. de vitro de Muriano" e cioè pittore di bicchieri (muzoli, moioli, muioli, [...] , 1944).
D. è citato per la prima volta nelle carte muranesi nel 1307 per una sentenza che gli imponeva la sollecita estinzione di un debito, ancora nel 1316 e nel 1330, quando ottenne la remissione di una condanna per aver contravvenuto ai decreti ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] di rappresentare il punto di vista mediceo nelle trattative per la successione della Toscana. Le conseguenze d'una probabile estinzione della discendenza maschile dei Medici dovuta alla mancanza di prole da parte di Giangastone, allora unico erede di ...
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Giurista italiano (Tolve, Potenza, 1867 - Napoli 1913). Laureatosi a Napoli (1888), fu prof. di diritto civile all'univ. di Catania dal 1896 alla morte; canonico ed ecclesiastico, le sue eccezionali doti [...] ); Manuale di diritto ecclesiastico (a cura di V. Del Giudice, 1915); Del caso fortuito in rapporto all’estinzione delle obbligazioni (1896), nonché la prolusione La responsabilità senza colpa: prolusione al corso ordinario di diritto civile nella ...
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Studioso italiano di genetica vegetale (n. Roma 1925), professore all'univ. di Bari (1968-79) e in quella della Tuscia a Viterbo (dal 1980) della quale è stato rettore dal 1982 al 1999 e dal 2001 prof. [...] biologica, alla valorizzazione e conservazione dei patrimonî genetici delle piante agrarie e delle specie a rischio di estinzione, alla diffusione delle agrotecnologie. Autore di numerosi saggi e note scientifiche, tra i suoi scritti si ricorda ...
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CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] le smanie nobiliari e di primato cittadino dei protettori, per nulla contenute, anzi rese più temerarie, dalla secolare estinzione del casato avversario.
I Cima, di origine feudale, abbracciando una scelta comune a molti nobili terrierì, si sarebbero ...
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Bravi, Adrián N. – Scrittore argentino (n. Buenos Aires 1963). Di discendenza italiana, si è trasferito nelle Marche alla fine degli anni Ottanta, laureandosi in Filosofia presso l'Università degli Studi [...] , cui hanno fatto seguito L’idioma di Casilda Moreira (2019), romanzo essenziale e profondo sul valore delle lingue in estinzione, Il levitatore (2020), Verde Eldorado (2022). B. è inoltre autore di racconti (Después de la línea del Ecuador, 2015 ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...