DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] Era l'apprezzamento del suo operato e del Prestigio di cui godeva la famiglia, destinata, però, anche in questo ramo, all'estinzione: il D., infatti, non era sposato, ed i fratelli Alvise (membro del Consiglio dei dieci nel 1618-19) e Nicolò (eletto ...
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asburgico, impero
Francesco Tuccari
Il dominio di una famiglia protagonista di cinque secoli di storia
Con la formula impero asburgico si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che [...] albertino' e il ramo 'leopoldino' (rispettivamente da Alberto III e Leopoldo III), rami che si riunirono nuovamente, per l'estinzione della linea albertina, sotto Federico III (1415-93), il quale fu anche eletto imperatore nel 1452. Dopo la sua morte ...
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COLONNA, Piero
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 23 maggio 1891, secondogenito di Prospero Colonna dei principi di Paliano e Maria Massimo. Il padre, senatore e sindaco di Roma (dal 1899 al 1904 [...] a un aristocratico (fatta eccezione per Cremonesi e Bottai, governatori di Roma rispettivamente nel 1925 e nel 1935) fino all'estinzione dell'istituzione avvenuta nel 1943 con la caduta del fascismo. Sotto il governatorato del C. fu proseguita la ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] feudi imperiali ritornati in suo possesso, come fece Enrico VI e dopo di lui Federico II, nel 1218, dopo l'estinzione degli Zähringen e ancora nel 1246 dopo la scomparsa dell'ultimo Babenberg. Si trattava naturalmente di singoli casi e l'opposizione ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] francese; e, quanto ai "debitori" verso la Signoria "che sono a palazo", suggerisce una scadenza ravvicinatissima per l'estinzione di metà del debito, pena, in caso contrario, una maggiorazione del 5% di questo. Nel marzo, il dazio straordinario ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] di Cosimo I, mentre l'opera termina col passaggio della Toscana - dopo il breve regno di Gian Gastone e con l'estinzione della dinastia medicea - a Francesco Stefano di Lorena (1737). Si tratta della prima storia del Granducato di Toscana e della ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] Francesco, Cecilia Eleonora, Giuliana e Rambaldo Giuseppe. La morte prematura dei due figli maschi di Vinciguerra portò all'estinzione del ramo, né valse a salvarlo il matrimonio di Francesco con la nipote Cecilia.
Nonostante l'assidua partecipazione ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] quadri della Galleria Costabili in Ferrara, Bologna 1871) e proseguì fino ai primi anni del '900, esaurendosi con l'estinzione della famiglia Costabili Containi.
Sorte peggiore ebbe la biblioteca, che al tempo della sua costituzione fu affidata dal C ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] di unità di conto la m. adempie a quella di essere un mezzo di pagamento, vale a dire un mezzo di estinzione delle obbligazioni pecuniarie che non può essere rifiutato dal destinatario del pagamento. In Italia il valore ‘liberatorio’ del pagamento in ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] l'aveva affidato, cioè la Società delle Nazioni; b) l'Unione Sudafricana non ha la facoltà di dichiarare unilateralmente l'estinzione del mandato; c) i poteri sul mandato che spettavano al Consiglio della Società delle Nazioni si sono trasferiti all ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...