Rivoluzionario e uomo di stato (Kurgan, Tobol´sk, 1870 - Londra 1926); ingegnere elettrotecnico, svolse attività rivoluzionaria; dopo la rivoluzione del 1917 prese parte alle trattative per la pace di [...] Brest-Litovsk. Commissario del popolo al Commercio, poi alle Comunicazioni, firmò la pace con l'Estonia (1920) e il trattato commerciale anglo-russo (1921). Fu ambasciatore a Parigi (1824-25) e a Londra (1825-26). ...
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Diplomatico e uomo politico sovietico (Białystok 1876 - Mosca 1951). Esponente del partito socialdemocratico russo, fu arrestato a Kiev nel 1901 per attività rivoluzionaria, ma nel 1902 riuscì a evadere [...] fu artefice di un patto di rinuncia alla guerra firmato nel febbr. 1929 da URSS, Polonia, Romania, Turchia, Lettonia, Estonia e Lituania. Commissario del popolo agli Affari Esteri dal 1930, fu il principale delegato sovietico alla conferenza mondiale ...
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Figlio (n. 1170 - m. Vordingborg, Sjaelland, 1241) di Valdemaro I; fu nominato duca dello Schleswig (1190 circa) da re Knud VI, suo fratello. Approfittando della situazione creatasi in Germania alla morte [...] il dominio danese fino all'Elba (1214); sul Baltico occupò l'isola di Ösel e condusse una crociata in Estonia (1219), che sottomise alla propria sovranità, diffondendovi anche il cristianesimo. Fatto prigioniero insieme a suo figlio Valdemaro (1223 ...
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Figlio (n. 1540 - m. 1583) del re di Danimarca Cristiano III, ebbe (1559) in feudo dal re Federico II, suo fratello maggiore, l'isola baltica di Oesel e altre minori cedute alla corona danese da J. Münchhausen, [...] vescovo tedesco di Curlandia. Esteso il potere anche su parte dell'Estonia, M. fu però costretto a cercare la protezione di Ivan IV il Terribile, dal quale fu fatto proclamare a Mosca re di Livonia (1570); ma fu tale solo di nome. ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] da B.N. El´cin, divenuto nel 1990 presidente del Soviet supremo della Repubblica russa. Nel marzo 1990 Lituania, Lettonia ed Estonia proclamarono la propria indipendenza. Fu allora preparato un nuovo trattato dell’Unione con il quale venivano fatte ...
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Cavaliere d'origine sassone (m. forse a Würzburg nel 1239). Entrato nell'Ordine Teutonico, diresse, come primo maestro provinciale dell'Ordine in Prussia, la conquista del paese (1230), che amministrò [...] per un decennio, fondandovi altresì le città di Thorn, Kulm ed Elbing. Nel 1237 fu nominato maestro anche per la Livonia, la Curlandia e parte dell'Estonia. ...
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Figlio (1216-1250) di Valdemaro II Sejr, fu eletto re nel 1232, ancora vivo il padre, e regnò insieme a lui. Morto il genitore (1241), governò da solo; gli si ribellò il fratello minore Abele che lo fece [...] prigioniero e poi lo fece uccidere. Ebbe il soprannome di Plogpenning a causa della tassa da lui imposta (1249) a tutti i possessori di aratro (Plog) per finanziare una crociata in Estonia. ...
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Figlio (n. 1316 - m. 1374) del duca Enrico e della principessa norvegese Ingeborg, fu, alla deposizione dello zio Birger Magnusson (1319), re di Svezia, e quindi anche re di Norvegia. Divenuto maggiorenne, [...] anche il titolo di re di Scania, che nel 1343 dovette però cedere a Valdemaro Atterdag. Colse successi in Finlandia e in Estonia, ed emanò, all'interno del regno, un codice di stato che sostituì le leggi provinciali. La perdita della Scania provocava ...
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Scrittore estone (Virumaa 1865 - Tallin 1933). Studioso di storia, la ritrasse nei suoi romanzi e racconti storico-realistici con notevole arte e non poca tendenziosità (Sala sidemet "Legami segreti", [...] 1909; Mãekũla piimamees "Il lattaio di M.", 1926). Si occupò di politica e fu costretto a emigrare (1905) finché non fu proclamata l'indipendenza dell'Estonia, del cui governo in esilio in Germania divenne il primo ministro. Scrisse anche due drammi. ...
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Generale sovietico (Butyrki, presso Kirov, 1897 - Mosca 1955). Nel 1917 aderì alla rivoluzione e prese parte alla lotta contro Vrangel´; nel 1941 comandò la 5a armata e nel corso della battaglia di Mosca [...] del fronte di Leningrado; nel 1944 sfondò la linea Narva-Pskov, penetrando per 200 km nel di spositivo nemico, liberando Leningrado (onde l'appellativo di "maresciallo di Leningrado"), e occupando poi l'Estonia, la Lettonia e l'isola di Dagö. ...
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estone
èstone (o estóne) agg. e s. m. e f. – Dell’Estonia, regione geografica e Repubblica dell’Europa settentr., che si affaccia sul mar Baltico, tra il golfo di Riga e il golfo di Finlandia: il territorio, la popolazione, la letteratura...
baltico
bàltico agg. (pl. m. -ci). – Aggettivo coniato nel sec. 11° da Adamo di Brema (dal nome di un’isola settentrionale nominata da Plinio il Vecchio sotto la forma Baltia) come designazione del mare anche oggi così chiamato, che si stende...