Questore nel 74 a. C. del console M. Aurelio Cotta, fu da questo accusato presso il senato di estorsione per il comportamento tenuto in Oriente. Il processo seguì forse nel 69: benché difeso da Cicerone, [...] O. vide spezzata la sua carriera politica ...
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Console suffetto (tra l'83 e l'85 d. C. circa), proconsole d'Africa verosimilmente negli anni 98-99, fu condannato nel 100 per estorsione, in un processo in cui Plinio il Giovane e Tacito sostennero l'accusa. ...
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CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] del 9 nov. 1592 per tentata estorsione e connivenza con i banditi. Per questo nell'agosto dello stesso anno era fuggito ad Arpino e poi a Napoli; il 3 giugno 1593 fu sollevato dalla pena (Archivio di Stato di Roma, Tribunale del governatore, ...
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Uomo politico inglese (Acton, Denbighshire, 1648 - Londra 1689). Consigliere di corte, si schierò apertamente contro gli indiziati di congiura papista (Popish plot), processati nel 1678-79, ridicolizzandone [...] centinaia di persone e molte altre furono imprigionate o ridotte in schiavitù; J. stesso ricorse probabilmente all'estorsione nei confronti di molti imputati. Divenuto pochi mesi dopo Lord cancelliere (sett. 1685), diresse ancora numerosi processi ...
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Calciatore e dirigente sportivo italiano (Carrara, Massa e Carrara, 1947 - Naples, Florida, 2012). Gallese d’adozione, ha intrapreso la carriera agonistica con lo Swansea City Association Football Club [...] è tornato sulle prime pagine dei giornali: già iscritto nel registro degli indagati per riciclaggio, è stato accusato di estorsione e aggiotaggio nell’ambito dell’inchiesta sulle irregolarità nella scalata alla Lazio di C. Lotito. Due anni più tardi ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] Marca, Boninsegna da Trento e Pietrobono dei Brusemini da Padova, dell'Ordine dei minori, accusati di arbitrî e di estorsione. Il C., allora notaio e cancelliere dell'Inquisizione, si trovò implicato nello scandalo insieme col fratello Vincenzo e ...
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CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] e l'incriminazione di altri ventotto operai per associazione a delinquere, eccitamento all'odio di classe, truffa, estorsione, danneggiamento, sommersione di navi, violenze e minacce. Il tribunale di Cagliari assolse tutti gli imputati, eccetto il ...
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CASTELLANI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque nel 1528 a Reforzate, non lontano da Fossombrone, ma gli piacque definirsi sempre fossombronese. In questa città, la cui storia fu a lungo oggetto dei suoi studi, [...] Santucci, non fu molto felice e gli costò anche, dopo la morte di lei, un processo per maltrattamenti ed estorsione di testamento da cui la sua reputazione uscì seriamente scossa (1579). Dalla seconda moglie, la nobile Virginia Peruzzini, ebbe ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] a tre giorni di saccheggio. Gli alti ufficiali si arricchirono con i tesori d'arte del castello ducale, ma l'estorsione di denaro a danno anche dei monasteri e delle chiese avvenne contro la volontà del Galasso.
Nei negoziati di pace, conclusi ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] di marzo dell'anno successivo doveva interrompere per qualche giorno, onde giustificarsi a Venezia da un'accusa di estorsione relativa al precedente ufficio. La vicenda non ebbe tuttavia ripercussioni negative nella carriera del F., il quale anzi ...
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estorsione
estorsióne s. f. [dal lat. tardo extorsio -onis, der. di extorquēre «estorcere»]. – L’atto di estorcere: e. di denari, di promesse, di concessioni, ecc. In senso più strettamente giur., delitto contro il patrimonio che consiste...
ricatto
s. m. [der. di ricattare]. – 1. ant. Riscatto; prezzo del riscatto. 2. a. Estorsione di denaro, o di altri profitti illeciti, con minacce che costituiscono coazione morale (v. ricattare, nel sign. 2 a): fare, tentare un r.; cedere...