Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] nello stato territoriale e giudicabili dai suoi tribunali e l'agente diplomatico, anche senza l'esistenza d'un trattato d'estradizione, è obbligato a rimettere alle autorità locali il reo. Gli stati dell'America Latina concedono ancora agl'inviati ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] agli effetti della recidiva in relazione ai reati comuni e la loro esclusione, in via generale, dagli accordi concernenti l'estradizione. Ma, per il codice penale in vigore dal 1° luglio 1931, la recidiva è ammessa anche tra un reato contemplato ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] esclusivo su: 1. le relazioni internazionali; 2. gli affari coloniali; 3. la cittadinanza, l'emigrazione, l'immigrazione e l'estradizione; 4. gli ordinamenti militari; 5. il sistema monetario; 6. il regime doganale; 7. le poste, i telegrafi e i ...
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estradizione
estradizióne s. f. [dal fr. extradition, comp. del lat. ex- «fuori» e traditio -onis «consegna»]. – Procedura con cui uno stato, per lo più in base ad accordi internazionali bilaterali, consegna a uno stato estero un individuo...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...