TIBURIO
Ferdinando Reggiori
. Il tiburio costituisce una notevole particolarità dell'architettura lombarda. In sostanza esso può essere definito una cupola a spicchi su pianta poligonale racchiusa all'esterno [...] e ottagono e il rialzamento su un alto tamburo, ma mostrarono per contro sempre all'esterno la superficie d'estradosso.
Allorché intorno al Mille, si iniziò per tutte le basiliche lombarde il periodo delle ricostruzioni e dei rimaneggiamenti, pure ...
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anatomia C. diaframmatica Ciascuna delle due metà arrotondate e convesse del diaframma, il cui profilo e la cui mobilità sono ben visibili allo schermo radioscopico. C. pleurica La parte più elevata della [...] e poi con le ricerche incentrate sulla c. di S. Pietro a Roma (fig. F), la c., nella sua forma estradossata, viene a caratterizzare lo scenario urbano. L’uso di nuovi materiali (ferro, cemento armato) ha permesso, dall’Ottocento, soluzioni innovative ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] d′ j′); linea d'imposta, la linea con la quale esso piano taglia la superficie d'intradosso (a, f; c, d) o d'estradosso (c′ d′), dalle quali, al disopra di detta linea, incomincia l'andamento curvo. Chiave della vòlta è il punto o l'elemento centrale ...
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SERRAGLIA (fr. clef-de-voûte; sp. clave; ted. Gewölbestein; ingl. keystone)
Giorgio Rosi
Fra gli elementi che formano un arco o una vòlta, specialmente se in pietra da taglio, si chiama serraglia o chiave [...] non è che un concio cuneiforme simile agli altri, talora anzi del tutto uguale, come nel caso di archi ad estradosso concentrico all'intradosso. Per la sua posizione centrale e predominante, la sua faccia esterna fu scelta negli archi monumentali e ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] Al-Kāšī da parte sua definisce cinque tipi di archi e di portici a volta con intradosso ed estradossoestradossati. Per due di questi intradosso ed estradosso sono composti ciascuno da due archi spezzati (il primo un'ogiva in terzo punto e il secondo ...
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TUNNEL
Franco de Falco-Damiano Orlandi
(v. galleria, XVI, p. 293; App. II, I, p. 1014; III, I, p. 696; IV, I, p. 890)
Tunnel autoaffondanti. - Per l'attraversamento sia stradale sia ferroviario di specchi [...] di posa, così da consentire al pilota di riportare la macchina verso il tracciato di progetto. I vuoti all'estradosso, a tergo del rivestimento, venivano intasati mediante iniezioni eseguite in due tempi.
Molto severo il controllo di qualità che ...
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Quando, per la sospensione d'un carico o per esercitare un rilevante sforzo di trazione, le funi metalliche riuscirebbero troppo rigide, si ricorre alle catene, che sono del resto anche meno costose.
Catene [...] Varie modalità tecniche rispondono a questa varia funzione. Quando si vuole la catena nascosta, cioè collocata al disopra dell'estradosso, occorre riportare il meglio possibile l'azione nel punto di applicazione della forza, cioè sulle reni dell'arco ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] esemplari di transizione i capitelli della loggia, che è a linea interrotta, con 1 + 7 + 1 fori ad arco cuspidato all'estradosso. Simile al portico di Ca' Foscolo, ma solo per l'accentuato rialzo degli archi laterali, è quello di Ca' Priuli-Bon ...
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ARCHIVOLTO (arcus volūtus)
G. Matthiae
Membratura architettonica costituita da una fascia di modanature, o elementi costruttivi o motivi ornamentali, svolgentesi concentricamente alla linea d'intradosso [...] , di Mileto o di Baalbek). Tipico il caso dell'arco d'Orange, dove la cornice che segue la linea dell'estradosso è ricavata in blocchi disposti orizzontalmente.
Per ciò che concerne il proporzionamento dell'a., mentre si osserva che il rapporto tra ...
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SERBATOIO (fr. reśervoir; sp. depósito; ted. Behälter; ingl. reservoir)
Roberto COLOSIMO
Recipiente atto a contenere liquidi a scopo di riserva o di integrazione e regolazione del regime dei deflussi [...] in chiave è generalmente s = m. 0,15; la monta dell'introdosso f1 = 1/3 della corda meno m. 0,45; la monta dell'estradosso rispetto all'asse dei pilastri f2 = (f1 + s)/2.
Le crociere ritestano al contorno su mezze vòlte a botte a tutto sesto.
I muri ...
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estradosso
estradòsso s. m. [comp. di estra- e dosso, modellato sul fr. extrados]. – 1. In architettura, superficie esterna della struttura di una volta, o di un arco; non è visibile nelle volte interamente ricoperte dalle murature di rinfianco,...
estradossato
agg. [der. di estradosso]. – In architettura, detto di arco a volta con l’estradosso in vista, cioè non ricoperto dalle murature di rinfianco.