GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] "una pagoda a cinque piani" (1958-93, p. 355), in cui il G. giustappone al tamburo ottagonale l'estradosso della cupola nana, trattato esternamente come un secondo tamburo, preludio alla curvatura della calotta superiore e alla lanterna spiraliforme ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] , all'opera di D. e della sua bottega confermando l'affermazione dell'Albertini; la data 10 luglio 1461, incisa sull'estradosso della cupola del portico, stabilisce una data approssimativa per l'esecuzione di questi tondi. Il tabernacolo in S. Pier ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] di solito erano semplici e senza modanature: qualche volta, ma nei tempi più tardi, la chiave di volta sporgeva all'estradosso. Il diametro degli archi variava in generale dai 3 ai 7 m., ma, eccezionalmente, nell'acquedotto di Nîmes raggiunge i ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] centrale o sono, come quelle del mausoleo di Galla Placidia, che nasce dalla muratura, e del battistero ariano, alleggerite nell'estradosso con letti di anfore, o sono, come invece quelle del battistero neoniano e di San Vitale, formate di tubi di ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] sente l'influenza delle vetrate; e nelle figure isolate incluse in archi trilobati si ritrovano quelle che ornavano l'estradosso dei portali. Frequenti i soggetti cavallereschi: anche fra i santi, preferiti i santi guerrieri: S. Giorgio, S. Maurizio ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] leggerissimo, in modo da evitare, in caso di lavori di manutenzione del tetto, di camminare o di poggiare pesi sull'estradosso della volta. Nel 1979-80 furono sottoposti a restauro i due affreschi della controfacciata, realizzati da Matteo da Lecce e ...
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LASTRE PIANE E CURVE
Odone BELLUZZI
. Le lastre o piastre sono strutture resistenti che hanno due delle dimensioni molto prevalenti sulla terza, che è lo spessore; a differenza dalle travi, nelle quali [...] , come nel sistema Zeiss, oppure da ferri disposti secondo i paralleli e i meridiani, situati in prossimità delle superficie di estradosso e di intradosso. Il bordo è cinto di solito da una trave ad anello, spesso impostata su pilastri facilmente ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] apparire a due piani (Zuliani, in Storia di Venezia, 1994-1995, I, p. 27) e le cupole avevano il loro estradosso visibile all'esterno: pertanto la struttura dell'alzato era molto più bassa dell'attuale, dominata dalle grandi cupole esterne che con un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] associando allo schema a travata reticolare chiusa, qui in struttura lignea su due livelli, con linea ferroviaria in estradosso e corsia stradale in intradosso, una successione di stralli che concorrono sulla sommità dei pennoni.
La stessa tipologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] . Concatenazioni poligonali metalliche svolgono la funzione di contenere le spinte radiali scaricate dai contrafforti che solcano l’estradosso della cupola. Questa è per intero costituita da soli elementi lapidei, le cui risultanti delle forze si ...
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estradosso
estradòsso s. m. [comp. di estra- e dosso, modellato sul fr. extrados]. – 1. In architettura, superficie esterna della struttura di una volta, o di un arco; non è visibile nelle volte interamente ricoperte dalle murature di rinfianco,...
estradossato
agg. [der. di estradosso]. – In architettura, detto di arco a volta con l’estradosso in vista, cioè non ricoperto dalle murature di rinfianco.