Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] provincia afghana del Badakhshan (con principale centro di estrazione a Sar-i Sang), situati a una notevole altitudine dell'oro (cfr. iranico zaray, "oro"); solo in epoca romana sarebbero divenuti, nelle fonti occidentali, il "popolo della ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] la Frigia, un'area particolarmente sviluppata nell'estrazione e lavorazione dei metalli, come appare dai pesce e importanti collettori dei prodotti dell'interno, in particolare dell'avorio e dell'oro. Il secondo circuito commerciale occidentale ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] monte messo sossopra per la ricerca dell’oro”.
L’alfabeto greco sarebbe derivato da quello dei Fenici della Beozia (Hdt., V, 63 in tutta la Grecia. Una nuova classe sociale, di estrazione commerciale, prende il potere. I Bacchiadi sono rovesciati da ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] strategico porto fluviale, punto di convergenza dei traffici dell'oro e degli schiavi. Sotto il dominio dei Songhay, dell'impero del Ghana viene consolidata dal ritrovamento di resti di edifici a più piani in pietra (scisto grigio di estrazione ...
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Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] inumazioni avvenivano al principio dell'estate o dell'autunno, il cadavere era imbalsamato dopo l'estrazionedelle parti molli e dei indica, presumibilmente, una eredità delle zone boscose. 4. Il traffico dell'oro e le migrazioni dei mercenari ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] , cioè del procedimento di estrazionedell'argento dal p., dai tempi di Strabone, ma forse la si praticava già sin dal III millennio nell'Asia Minore nordorientale; già all'epoca di Ciro il p. serviva per affinare l'oro ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Dopo il 1° sec. a.C. alla foce della Vistola comparvero popolazioni germaniche (Goti e Gepidi) che tra or ol che in russo è continuato da oro olo e in ceco, come nelle lingue meridionali cui appartengono scrittori di estrazione alto-nobiliare come J.A ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] A parte l’estrazione mineraria, la metallurgia a S fino al fiume Maule, in Cile.
La notizia dell’esistenza del P., diffusa a Panama dopo la spedizione di Tungsteno, 1931), in C. Alegría (La serpiente de oro, 1935; El mundo es ancho y ajeno, 1941), ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] è cessata la loro estrazione altrove (Kiribati, Polinesia Francese), e inoltre dei giacimenti di manganese di Vanuatu e delle Figi e di nichel della Nuova Caledonia (tra i massimi produttori della Terra) e dell’Irian Occidentale, fornitore anche ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] dell’Algeria sahariana sono di fatto disabitate, se si eccettuano isolate comunità nomadi e sedentarie e le ‘città pioniere’ sorte per l’estrazione , piombo, zinco, mercurio, rame, nonché di oro e diamanti). Recentemente il governo ha deciso di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
cianurazione
cianurazióne s. f. [der. di cianuro]. – Procedimento chimico per l’estrazione dell’oro dalle rocce polverizzate che lo contengono in pagliuzze e fogliette minutissime; il minerale viene trattato con una soluzione di cianuro di...