Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] dell'oro' (la pietra filosofale realizza la 'trasmutazione metallica' del piombo in oro, l''oro potabile' è la versione alchemica della pozione della per la quale i veri medici devono occuparsi dell''estrazione' come i minatori e del 'raccolto' come ...
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– Industria farmaceutica e mercato del farmaco. Farmaci generici o equivalenti e biosimilari. Ricerca di nuovi farmaci. Nanotecnologie e nanoscienze. Terapia personalizzata. MicroRNA (miRNA). Epigenetica. Terapia cellulare. Conclusioni. Bibliografia
Per farmaco si intende ogni sostanza capace di provocare ... ...
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Farmaco che si unisce alla sostanza da cui si attende l’effetto principale (detta base) per completarne o aumentarne l’azione. ● In immunologia, sostanza che si unisce al vaccino per amplificare la risposta anticorpale e cellulare in corso di reazione immunitaria. In generale le molecole dei vaccini ... ...
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Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. Quando l’impiego di un f. è volto a ricondurre alla norma una funzione patologicamente alterata ... ...
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Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione la risposta individuale al prodotto commercializzato. La farmacologia molecolare, le indagini di genetica, la farmacodinamica ... ...
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Fulvio Gualtieri
La scoperta e lo sviluppo di un farmaco sono processi lunghi, ad alto rischio e molto costosi, cui contribuiscono principalmente la chimica e la farmacologia preclinica e clinica, ma che poggiano su conoscenze di base derivanti da una varietà di discipline, quali la genetica, la fisiologia, ... ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] analitica dell’o. avviene per via gravimetrica pesandolo come metallo o come solfuro.
Estrazione e raffinazione o. puro ha un titolo di 1000 millesimi corrispondenti a 24 carati, l’oro a 18 carati corrisponde a 750 millesimi. O. a 22 carati, ridotto ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
cianurazione
cianurazióne s. f. [der. di cianuro]. – Procedimento chimico per l’estrazione dell’oro dalle rocce polverizzate che lo contengono in pagliuzze e fogliette minutissime; il minerale viene trattato con una soluzione di cianuro di...