In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] dei giacimenti di uranio (ed eventualmente di torio); b) estrazione del metallo e dell’ossido di uranio (o di torio) dal le energie termiche), L è la lunghezza di rallentamento (pari a 1/6 della radice della media quadratica delle distanze percorse da ...
Leggi Tutto
Continente che occupa la calotta polare antartica, per circa 13,1 milioni di km2 (più 75.600 km2 di isole adiacenti). Nel punto in cui si spinge più a N, con la Penisola Antartica o Terra di Graham, il [...] qui profondità di 2500 m sotto il livello del mare). Nel gruppo dei Monti Ellsworth, alla radice della di Weddell. Assai più rilevante, anche ai fini di una possibile estrazione, è infine la scoperta di petrolio e gas naturale nel fondo del Mare di ...
Leggi Tutto
varianza fisica In termodinamica, la v. (o grado di libertà), è il numero dei parametri caratteristici di un sistema che si possono far variare senza cambiare il numero e la natura delle fasi presenti [...] , e una stima corretta della v. corretta della popolazione se l’estrazione è senza ripetizione. Analisi della v. Tecnica statistica, ideata da R.A. Fisher, per analizzare osservazioni campionarie di fenomeni dipendenti da uno o più fattori, al fine ...
Leggi Tutto
Composti chimici che per idrolisi si decompongono in un acido (organico o inorganico) e in un alcol. Nel caso in cui l’acido sia un acido carbossilico la loro formula generale è:
dove R1 è il residuo [...] dell’alcol R2−OH. Gli e. organici sono nominati aggiungendo alla radice del nome dell’acido la desinenza -ato e facendo seguire il di molti oli essenziali, di estratti di frutta ecc. Dalle sostanze che li contengono si recuperano per estrazione con ...
Leggi Tutto
Nome comune di Brassica campestris (varietà rapa; v. fig.), e della sua radice carnosa. La pianta, della famiglia Brassicacee, è un’erba bienne, originaria forse dell’Europa, coltivata fin dai tempi antichi. [...] Ha radice carnosa, di forma varia (rotonda, di r. (o cime di r.), costituiscono un ortaggio apprezzato. I semi delle diverse varietà contengono, in media, dal 30 al 40% di olio, del tutto simile a quello di colza; i panelli residuati dall’estrazione ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] la sua produzione.
Lo sviluppo principale si ebbe dapprima nell'estrazione del carbone e nella produzione della ghisa che, da circa .
Due problemi erano soprattutto gravissimi e permettevano di guardare alla radice del male: 1. la sperequazione tra il ...
Leggi Tutto
Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] estrazione a sorte, non più di 3000 uomini. La ferma di leva per gli egiziani è di 3 anni; i volontarî sudanesi si vincolano alla ferma di testa" a quello qulqul. Qualche volta l'eg. aumenta la radice con una desinenza, j o w che fosse jq̂zrej " ...
Leggi Tutto
(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] loro interno, ma non esclude in radice la possibilità di operare comparazioni fra ordinamenti inseriti in un regime di libertà, per il quale ogni Stato gode della medesima facoltà di usufruirne. Di fronte a risorse esauribili la cui estrazione, come ...
Leggi Tutto
Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] p. 577). In questa Appendice, la voce canzone presenta le radici internazionali e lo sviluppo prettamente italiano della canzone d'autore, genere J. Zorn (n. 1953), musicista diestrazione classica che dimostra perfetta padronanza della tecnica bebop ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , oppure lino, ecc. Le parcelle di terreno erano affidate alle famiglie mediante l'estrazione a sorte. In tal modo ogni in Germania, dando pieno sviluppo a un sistema politico, le cui radici stavano nel regno del suo avo. Così egli raggiunse lo scopo ...
Leggi Tutto
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
estrazione
estrazióne s. f. [dal lat. mediev. extractio -onis, der. di extrahĕre «estrarre»]. – 1. L’atto di estrarre, e l’operazione con cui si estrae: e. di un dente; l’e. del radio dalla pechblenda, ecc. Nell’arte mineraria, operazione...