Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] individuando nella Roma monarchica le radici dell'articolazione in magistrati, di ceto diverso ebbe la conseguenza di appannare la valenza antinobiliare del popolo e di favorire la formazione di una nuova oligarchia composta da dinastie diestrazione ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ambienti intellettuali isolati e dispersi, in qualche caso diestrazione nobiliare, in qualche altro borghese, ma sempre , cit., p. 291.
57 Ibidem, p. 3.
58 F. Venturi, Alberto Radicatidi Passerano, cit., p. 177.
59 Ibidem, p. 114.
60 Cit. in F ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] di esprimersi in merito alla nascita di uno Stato che pure diceva di voler riconoscere il suo principio ispiratore e la radice fondamentale della sua legittimità nella nazione, didi donne di diversa condizione ed estrazione sociale di mettersi ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] caso concreto, ma trova la sua radice in una serie di fattori più complessi. Fra questi, un ruolo di rilievo va senz'altro assegnato alla Stati Uniti. In Inghilterra, invece, l'estrazione socioprofessionale dei giudici, insieme ai caratteri ...
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La riforma del codice antimafia
Antonio Balsamo
Graziella Luparello
Misure di prevenzione: La riforma del codice antimafia
La recente riforma del codice antimafia ha introdotto importanti innovazioni [...] dell’estrazione (e della preparazione) professionale dei magistrati chiamati a far parte della Sezione misure di prevenzione prevenzione personale e patrimoniale, evitando alla radice il rischio della imposizione di “pene del sospetto”, e valorizzando ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] ha obbligato ad un cambiamento di segno ed a rinnovare in radice la disciplina delle concessioni idriche, 26.03.2010, n.42. Si tratta di strutture amministrative diestrazione politica e di dimensione variabile – in alcuni casi regionali, in ...
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Augusto Cerri
Abstract
Il buon andamento è riferibile all’attività legislativa, giurisdizionale, amministrativa, secondo le peculiarità di ciascuna ed, in ogni caso, consiste nella efficacia e, cioè, [...] L., Disparità di trattamento e giustizia amministrativa, Torino, 1998, 100 ss.) e, più in radice, si esclude ove non fosse, a volte, disciplinata con criteri di imparzialità: l’estrazione a sorte dei soggetti ad indagini tributarie approfondite, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] passa di mano in mano attraverso le transazioni commerciali), vennero definite, secondo un’antica radice indoeuropea di una 'moda didattica' diestrazione colta e accademica, che correva in parallelo con l’altro prodotto letterario diestrazione ...
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Il Giudice. Il Tribunale dei ministri
Roberta Aprati
Il GiudiceIl Tribunale dei ministri
Il corretto funzionamento del procedimento per i reati ministeriali, sotto il duplice e connesso profilo della [...] delle attribuzioni contestate e gli eventuali vizi di legittimità relativi all’esercizio di esse. Non include, di certo, le valutazioni di merito, che sono alla radicedi certi modi di esercizio delle attribuzioni, perché queste valutazioni sono ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] convalidata dall’esperienza, come nel lancio della moneta, dei dadi, nell’estrazione delle carte, etc. (Mackje, J.L., op. loc. radicedi statute, di statuo), sia essa di comune esperienza o di livello scientifico. Nella scienza, peraltro, i tempi di ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
estrazione
estrazióne s. f. [dal lat. mediev. extractio -onis, der. di extrahĕre «estrarre»]. – 1. L’atto di estrarre, e l’operazione con cui si estrae: e. di un dente; l’e. del radio dalla pechblenda, ecc. Nell’arte mineraria, operazione...