Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] alieno dagli accenti radicali, se non rivoluzionari, di altri fogli diestrazione cattolica come la «Voce operaia», organo del una generazione nel cui rigore di linguaggio e di cultura ci fosse la radicedi un antifascismo non meramente ideologico ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] massiccio di manodopera e da metodi semplici sono la costruzione di navi, la fabbricazione di laterizi e ceramiche, l'estrazione mineraria, sembra denotare alla radice lo stesso elemento di inattesa ispirazione e di visione individuale che gli ...
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vuoto
vuòto [agg. e s.m. Der del lat. volgare vocitus, dal part. pass. vacitus di vacere "vuotare", quindi con la stessa radice del lat. class. vacuus] [LSF] Rigorosamente, assenza assoluta di materia [...] v.: v. elettrodinamica quantistica: II 303 f. ◆ [FTC] Produzione del v.: l'estrazione da un recipiente dell'aria atmosferica e di ogni altro possibile gas o vapore per mezzo di apposite pompe (pompe da v.): v. vuoto, tecnica del e vuoto, storia delle ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
estrazione
estrazióne s. f. [dal lat. mediev. extractio -onis, der. di extrahĕre «estrarre»]. – 1. L’atto di estrarre, e l’operazione con cui si estrae: e. di un dente; l’e. del radio dalla pechblenda, ecc. Nell’arte mineraria, operazione...