Per ottenere un vino di eccellente pregio analitico-sensoriale è necessario soddisfare contemporaneamente due condizioni selettive: l'ottimizzazione sia dei fattori viticoli sia di quelli enologici del [...] innocuità di questo parassita per le viti americane, fu quello di innestare le specie d'uva europee su una radice, su pratiche è evitare tanto l'ossidazione quanto l'eccessiva estrazionedi sostanze dalle bucce.
La fermentazione: la nascita del ...
Leggi Tutto
DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] disegno sia il colore: le piante vengono mostrate complete diradici, in positure naturali; le foglie, i rami e i estrazione della mandragola, probabilmente in origine presenti anche nel codice di Anicia Giuliana.
Bibl.: G. Piccinini, La rinomanza di ...
Leggi Tutto
Composti chimici che per idrolisi si decompongono in un acido (organico o inorganico) e in un alcol. Nel caso in cui l’acido sia un acido carbossilico la loro formula generale è:
dove R1 è il residuo [...] dell’alcol R2−OH. Gli e. organici sono nominati aggiungendo alla radice del nome dell’acido la desinenza -ato e facendo seguire il di molti oli essenziali, di estratti di frutta ecc. Dalle sostanze che li contengono si recuperano per estrazione con ...
Leggi Tutto
Nome comune di Brassica campestris (varietà rapa; v. fig.), e della sua radice carnosa. La pianta, della famiglia Brassicacee, è un’erba bienne, originaria forse dell’Europa, coltivata fin dai tempi antichi. [...] Ha radice carnosa, di forma varia (rotonda, di r. (o cime di r.), costituiscono un ortaggio apprezzato. I semi delle diverse varietà contengono, in media, dal 30 al 40% di olio, del tutto simile a quello di colza; i panelli residuati dall’estrazione ...
Leggi Tutto
Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] di un manufatto è influenzato dall'abbondanza in natura e dalla facilità diestrazioneradice della cricca e ne contrasta la propagazione. In altri casi si agisce sulla struttura microscopica, creando intenzionalmente al suo interno una miriade di ...
Leggi Tutto
Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] consolidava il concetto, che pure affondava le sue radici nelle premesse teoriche e pratiche che avevano dato 'organo di un principio attivo specifico, di una nuova vitamina. Processi diestrazione e di purificazione portarono all'isolamento di una ...
Leggi Tutto
Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] 'analisi-sintesi, per la quale i veri medici devono occuparsi dell''estrazione' come i minatori e del 'raccolto' come gli agricoltori. La iatrochimici, di scuola paracelsiana interpretano l'organismo come alambicco o provetta. Alla radicedi entrambe ...
Leggi Tutto
Zucchero
Gianni Tomassi
Lo zucchero (dall'arabo sukkar) comunemente noto è una sostanza cristallina costituita da saccarosio, ampiamente utilizzata nell'alimentazione umana. Si estrae essenzialmente [...] vegetale verde da foraggio, fu solo successivamente valorizzata per il suo contenuto in zucchero. La prima estrazione sperimentale di zucchero cristallizzato dalla radice della barbabietola si ebbe nel 1747 a opera del chimico A.S. Marggraf; un suo ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] ciò che rimane di un alimento vegetale dopo estrazione con acidi e alcali radice e del fusto (in cordoni o in forma di anello, nella sezione trasversale, come nei fusti di molte Poacee), accompagnano i fasci vascolari di tutti gli organi (in forma di ...
Leggi Tutto
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
estrazione
estrazióne s. f. [dal lat. mediev. extractio -onis, der. di extrahĕre «estrarre»]. – 1. L’atto di estrarre, e l’operazione con cui si estrae: e. di un dente; l’e. del radio dalla pechblenda, ecc. Nell’arte mineraria, operazione...