L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] delle equazioni polinomie, era noto da tempo che fino a quella di quarto grado le quattro operazioni algebriche e l'estrazionediradice bastavano per risolverle; per l'equazione di quinto grado, Lagrange dimostrò nel 1772 che era improbabile che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] parte, invece, presenta un’interpretazione geometrica delle operazioni aritmetiche elementari (addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione, estrazionediradice quadrata e cubica) in cui viene introdotto l’uso del segmento unitario. Queste due ...
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monomio (o espressione monomia) In matematica, espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, di divisione e diestrazionediradice: per es., 4a2x3√‾‾‾‾‾‾y/z. Più propriamente, [...] ; due m. simili si sommano (o si sottraggono) sommando (o sottraendo) i loro coefficienti: per es., a2xy3+3xy3=(a2+3) xy3. Grado di un m. intero rispetto a una variabile x è l’esponente della x nel m. stesso; grado complessivo è la somma degli ...
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Economia
In scienza della gestione, gestione delle o., l’insieme dei processi e delle attività che utilizzano risorse (umane e finanziarie, macchinari, informazioni, tecnologie ecc.) per trasformare ingressi [...] , oltre le quattro o. elementari (addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione), l’innalzamento a potenza, l’estrazionediradice, l’estrazionedi logaritmo. Nella moderna teoria dei numeri, le o. elementari assumono proprietà diverse a seconda ...
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operazione
operazióne [Der. del lat. operatio -onis, da operari "operare, lavorare", a sua volta da opus -eris "lavoro"] [LSF] Procedimento che costruisce un ente matematico, logico o fisico, detto risultato [...] o. elementari (addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione), anche l'innalzamento a potenza, l'estrazionediradice e l'estrazionedi logaritmo. ◆ [ALG] O. elementari: le quattro operazioni aritmetiche addizione, sottrazione, moltiplicazione e ...
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regolo
règolo [Der. del lat. regulus, da regula, che originar. significò "asticciola per tirare linee rette"] [MTR] Asta graduata in genere, per misurazioni varie. ◆ [ALG] R. calcolatore: strumento, [...] una certa rapidità e con approssimazione sufficiente in molte applicazioni tecniche, le operazioni di moltiplicazione, divisione, elevamento a potenza, estrazionediradice, e altre, caduto rapidamente in disuso dopo l'introduzione (circa 1980) delle ...
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espressione
espressióne [Der. del lat. expressio -onis, dal part. pass. expressus di exprimere, comp. di ex "fuori" e premere e quindi "spremere fuori"] [ALG] [ANM] Ogni scrittura per indicare formalmente [...] E. locale: nella geometria differenziale, e. di una quantità in termini di coordinate locali. ◆ [ALG] E. razionale: quella in cui intervengono solamente operazioni elementari (altrimenti, per es. per un'estrazionediradice, si ha un'e. irrazionale). ...
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estrazioneestrazióne [Der. del lat. extractio -onis, da extrahere, comp. di ex- "fuori" e trahere "trarre"] [LSF] L'atto e l'effetto di estrarre e l'operazione con cui si estrae. ◆ [ELT] E. di contorni: [...] v. immagini visive: III 164 d. ◆ [ALG] E. diradice quadrata, cubica, ecc.: procedimento mediante il quale si determina la radice quadrata, cubica, ecc. di un numero. ◆ [PRB] E. di un campione statistico: lo stesso che campionamento: v. dati, ...
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radiceradice [Der. del lat. radix -icis] [ALG] Numero che elevato a una certa potenza riproduce un numero dato: r. seconda, o r. quadrata, la potenza 1/2; r. terza, o r. cubica, la potenza 1/3; ecc.; [...] estrazionedi r. è l'operazione, inversa dell'elevamento a potenza, che fa passare dal generico numero a alla sua generica r. n-esima a1/n. ◆ [ANM] Soluzione di r. hanno per modulo comune la r. n-esima aritmetica di ρ e i loro argomenti sono: φ/n, φ+ ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] un numero p a una sua r. n-esima (estrazionedi r.) è quindi l’operazione inversa della elevazione alla n-esima potenza di q; ciò vuol dire che le due relazioni: n√‾‾p=q; qn=p sono equivalenti. Il numero p si dice radicando, il numero n, indice. Le r ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
estrazione
estrazióne s. f. [dal lat. mediev. extractio -onis, der. di extrahĕre «estrarre»]. – 1. L’atto di estrarre, e l’operazione con cui si estrae: e. di un dente; l’e. del radio dalla pechblenda, ecc. Nell’arte mineraria, operazione...