CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] presentare la propria candidatura. Egli continuava ad operare per la formazione di un fronte politico unitario dell'estremaSinistra dai repubblicani ai socialisti, che ora appariva più che mai necessario per opporsi alla maggioranza depretisiana è ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] con le idee da tempo maturate, il B. si adoperò per superare i contrasti esistenti tra le varie correnti dell'EstremaSinistra, e nel 1890 fu tra i promotori del patto di Roma, inteso a raccogliere tutti i gruppi della democrazia intorno ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] conferenze di didattica presso la scuola di magistero; e dal '99 fu consigliere comunale per l'estremaSinistra, rappresentante del Consiglio provinciale scolastico, e assessore comunale alla Pubblica Istruzione (fino al luglio 1902), succedendo ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] del D. in questo periodo si delinea chiaramente come quella che si potrebbe definire di un socialista di estremasinistra tendente verso l'anarchismo egualitario e massimalista. Ma il personaggio deve essere visto e considerato nei due aspetti ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] senatore indipendente, aderì nel '52 alla Lista cittadina, che raccolse, per le elezioni amministrative romane, le forze di estremasinistra ed elementi indipendenti, intorno a F. S. Nitti. Nel 1953 fu eletto deputato, nel collegio del Lazio, come ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] nel campo del giornalismo collaborando, insieme con T. Villa e C. Faccio, al Goffredo Mameli, battagliero periodico dell'Estremasinistra che uscì dal giugno al dicembre 1854.
Il gruppo del Mameli si batté per il progressivo svolgimento in senso ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] don Ennio Innocenti, oggi vicino a movimenti politici dell’estrema destra, una campagna per l’avvio del processo di Milano 2008, ad ind.; G. Panvini, “Lotta Continua” e i terrorismi di sinistra in Italia (novembre 1969 - marzo 1978), in I neri e i ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] proposta da Leonardo Sciascia, prestigioso intellettuale di sinistra passato a collaborare con il Partito radicale: storica.
I boss di Cosa nostra decretarono così un’estrema rappresaglia. Nel marzo fecero assassinare Salvo Lima, il deputato ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] ad essa dal B. e si denunciava la "estrema pericolosità, sul piano economico, sociale e morale, della 198, 228, 246, 247; G. Baget-Bozzo, Il partito cristiano e l'apertura a sinistra. La DC di Fanfani e di Moro: 1954-1962, Firenze 1977, ad Indicem; G. ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] 1920 aderì al movimento fascista, assumendovi una posizione di estrema intransigenza.
Insieme a S. Panunzio e C. Suckert, p. 241.
Sebbene distante dalle posizioni del fascismo "di sinistra", il C. accolse positivamente la campagna "antiborghese" dei ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...