– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] delle scadenze elettorali del 1882 e del 1886, egli si dedicò con fervore alla causa della estremaSinistra, battendosi perché venisse abbandonata ogni tentazione insurrezionalista e rivoluzionaria a vantaggio di un programma ‘evoluzionistico’ da ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] nel collegio della sua città natale ed eletto deputato il 29 marzo 1860, battendo il La Farina. Alla Camera sedette all'estremasinistra e vi prese la parola il 29 maggio 1860 per protestare contro la cessione alla Francia di Nizza e della Savoia ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] , il più importante periodico repubblicano delle Marche, il F. pubblicò sul giornale articoli contro i cattolici conciliatoristi (L'estremasinistra e il padre Curci, 25 febbr. 1883) e sulla questione sociale.
Nel 1887 contrasse il tifo, curando gli ...
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Lumet, Sidney
Emiliano Morreale
Regista teatrale, televisivo e cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 25 giugno 1924. Autore fortemente legato al teatro per formazione personale e culturale, [...] road movie (ispirato a un caso reale) sulla vita in clandestinità di una famiglia formata da una coppia di militanti di estremasinistra e dai due figli, in fuga da anni dal FBI.
Bibliografia
G. Petrie, The films of Sidney Lumet: adaptation as art ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] . In queste sue funzioni si trovò a dover affrontare - rivelando esitazione - l'ostruzionismo messo in atto dall'estremaSinistra. Dopo l'emanazione dei contestati decreti-legge sulla pubblica sicurezza non s'impegnò a fondo per farli approvare ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] stanziamento straordinario di L. 60.000.000 per l'esercito con il consenso di tutte le correnti, tranne l'estremasinistra: un indice questo del crescente favore dell'opinione pubblica per l'aumento delle spese militari.
Ne conseguì un mutamento ...
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Solanas, Fernando Ezequiel (detto Pino)
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Tra i protagonisti del cinema argentino, è stato una figura [...] fosse proiettato pubblicamente ‒ l'eliminazione dell'inquadratura finale, dedicata a Ernesto 'Che' Guevara, gli attirò dure critiche dall'estremasinistra. Il golpe militare di J.R. Videla, avvenuto nel 1976, gli impedì di portare a termine il film ...
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Clemens Wergin
L’amara vittoria di Angela
Il partito del cancelliere arriva al 41,5% e sfiora la maggioranza assoluta dei seggi, ma restano fuori dal Parlamento i liberali. La Germania resta dominata [...] del centrosinistra, prima del voto aveva solennemente dichiarato di non volersi in nessun caso unire in coalizione con l’estremasinistra, Die Linke, che ha ottenuto l’8,6% ed è così diventata la terza forza del Parlamento tedesco, prima ...
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Zoderer, Joseph
Zoderer, Joseph. – Scrittore italiano di lingua tedesca (n. Merano 1935). Nel 1940 la sua famiglia opta per la cittadinanza tedesca e si trasferisce a Graz. Dopo essersi cimentato con [...] Der Schmerz der Gewöhnung (2002; trad. it. Il dolore di cambiar pelle, 2005), relazione amorosa tra due ex militanti di estremasinistra alle prese con le il crollo delle utopie socialiste e le differenze tra nord e sud Italia, poi con due romanzi ...
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Weil, Simone
Scrittrice e pensatrice francese (Parigi 1909 - Ashford, Kent, 1943) Di famiglia ebrea ma laica, compì gli studi di filosofia all’École normale supérieure (1928-31), sotto la guida di Alain. [...] Fu insegnante di filosofia nelle scuole e militò nelle file dell’estremasinistra, pur senza aderire mai a nessuna formazione politica. Lavorò (dal 1934) come operaia in vari stabilimenti; partecipò sin dall’inizio (1936) nelle file antifasciste ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...