LOCKROY, Edouard-Etienne-Antoine Simon, detto
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico francese, nato a Parigi il 18 luglio 1838 da Joseph-Philippe, attore e commediografo di qualche notorietà (Torino 1803-Parigi [...] dell'esercito regolare che bloccava gl'insorti. Non rientrò all'Assemblea nazionale che nel 1873, come deputato d'estremasinistra. A mano a mano che la vittoria dei radicali si precisava, questo spirito indipendente si sentiva meno solidale ...
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FRENCH, John Denton Pinkstone
Adriano Alberti
Generale inglese, nato a Ripple (Kent) il 28 settembre 1852, morto a Londra il 22 maggio 1925. Entrò da principio nella marina, ma poi passò nell'esercito [...] nell'aprile 1914.
Allo scoppio della guerra europea ebbe il comando del corpo di spedizione in Francia. Schieratosi all'estremasinistra francese, a contatto con la 5ª armata comandata dal Lanrezac, ma senza sufficienti accordi con questi, il F. fu ...
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MICHELINI, Giovan Battista, conte di S. Martino e Repalgia
Eugenio Passamonti
Nato in Levaldigi nel 1798 e morto in Torino il 4 maggio 1879; patriota e senatore del regno. Laureatosi in legge a Torino, [...] Valerio, nelle quali collaborava come economista e psicologo. Sedette, fin dalla prima legislatura, nel parlamento subalpino, all'estremasinistra; ma nel 1857, si convertì, egli repubblicano, alla monarchia, dopo essersi convinto che solo sotto i ...
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PǍTRǍŞCANU, Lucreţiu
Mircea POPESCU
Uomo politico e pubblicista romeno, nato a Bacǎu il 4 novembre 1900. Dopo studî di diritto, scienze economiche e statistiche e filosofia a Bucarest e Lipsia, fu eletto [...] deputato nel 1931 per il "Blocco operaio e contadino" di estremasinistra. Come dirigente comunista, fu arrestato sei volte e condannato due nel periodo fra le due guerre mondiali. Al tempo della guerra antisovietica, fu internato a Poiana Ţapului, ...
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GARNIER-PAGÈS, Louis
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico francese, nato a Marsiglia il 16 luglio 1803, morto a Parigi il 1° novembre 1878. Si chiamava realmente Pagès, ma prepose al suo il cognome del [...] il consolidamento della monarchia orleanista. Nel 1842 fu eletto deputato nel dipartimento dell'Eure, e sedette all'estremasinistra. Essendosi segnalato fra i promotori della campagna organizzata contro il ministero Guizot con una serie di banchetti ...
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JEROME, Jerome Klapka
Mario Praz
Scrittore, nato a Walsall il 2 maggio 1859, morto a Northampton il 14 giugno 1927. Figlio di un pastore non-conformista, si guadagnò una fama mondiale con due notissimi [...] al suo dramma The Passing of the Third Floor Back (1907). Amareggiato dalla guerra, adottò un atteggiamento d'estremasinistra radicale, e critico acerbamente i trattati di pace e l'imperialismo nel giornale Common Sense. Nel romanzo All Roads ...
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PASTERNAK, Boris Leonidovič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato a Mosca il 10 febbraio 1890, figlio del pittore Leonid Osipovič. Cominciò la sua attività poetica nel 1914 nel gruppo dei poeti immaginisti, [...] "). Pur avendo aderito ideologicamente alla rivoluzione, il P. solo negli anni 1923-24 collaborò alla rivista di estremasinistra Lef. Un certo avvicinamento alla rivoluzione si può trovare nei due poemi Lejtnant Èmidt ("Il tenente Schmidt") e ...
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LAPOYPE (o La Poype), Jean-François, barone di
Alberto BALDINI
Generale francese, nato a Lione nel 1758, morto a Les Brosses nel 1851. Ufficiale dell'esercito regio, poi dimissionario, si arruolò durante [...] , fu riutilizzato durante i Cento Giorni, quale governatore di Lilla. In disgrazia dei Borboni, fu rappresentante dell'opposizione nel 1822 e sedette all'estremasinistra. Luigi Filippo lo richiamò per breve tempo in servizio, malgrado la tarda età. ...
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SCIRITIDE (Σκιρῖτις)
Arnaldo Momigliano
Territorio della Laconia settentrionale ai confini dell'Arcadia fra l'Oinos e l'alto Eurota, dominante le due strade che dalla valle dell'Eurota portavano a Tegea [...] . I soldati tratti dalla regione costituivano uno speciale lochos di armati alla leggiera, che nell'ordine di battaglia stava all'estremasinistra. Nella battaglia di Mantinea del 418 a. C. questo lochos era forte di 600 uomini. Ribellatasi al tempo ...
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MICHELE I, re di Romania (XXIII, p. 196)
Petru IROAIE
Salì al trono di Romania il 6 settembre 1940, all'età di 19 anni, in seguito all'abdicazione del padre Carol II, ma diminuito nelle prerogative reali [...] paese - riforme economiche e sociali, allontanamento di numerosi funzionarî, condanne di capi politici, l'affermarsi di uomini di estremasinistra quali Petre Groza (6 marzo 1945) e Anna Pauker (7 novembre 1947) ecc. - accentuò però il contrasto tra ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...