LEDRU-ROLLIN, Alexandre-Auguste Ledru, detto
Mario Menghini
Uomo politico francese, nato a Parigi il 2 febbraio 1807, morto a Fontenay-aux-Roses (Senna) il 31 dicembre 1874. Laureatosi in diritto nel [...] rimasto vacante per la morte del Garnier-Pagès, e alla camera divenne in breve il rappresentante più autorevole dell'estremasinistra. Rovesciata dalla rivoluzione di febbraio (1848) la monarchia di Luigi Filippo, il L.-R., che sulle barricate aveva ...
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GRÈVY, Jules
Mario Menghini
Terzo presidente della repubblica francese, nato a Mont-sous-Vaudrey (Giura) il 15 agosto 1807, morto ivi il 9 settembre 1891. Esercitò dal 1837 l'avvocatura a Parigi, e [...] , e subito dopo fu eletto rappresentante all'Assemblea costituente, della quale ebbe la vice presidenza. Appartenne all'estremasinistra, e prevedendo che l'elezione diretta del presidente della Repubblica da parte del popolo, avrebbe portato alla ...
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Scrittore austriaco, nato a Gorizia il 19 agosto 1895, morto a Berlino il 22 ottobre 1959. Figlio del drammaturgo Franz Adamus, partecipò alla prima guerra mondiale, fu impiegato di magazzino a Vienna [...] e infine, nel 1935, regista della Reichs-Rundfunk-Gesellschaft di Berlino. Prima simpatizzante con i gruppi dell'estremasinistra, poi nazista, fu redattore culturale della Neue Zeit di Linz, e più tardi, direttore della "Scala" a Vienna. Negli anni ...
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. Camelot è antico vocabolo francese che significa stoffa di poco valore, già molto in uso, fatta di pelo di capra o di cammello (lat. camelus). Lo stesso nome passò ai mercanti che la vendevano, e a poco [...] ristabiliva il servizio militare di tre anni, essi tennero testa alle grandi manifestazioni di strada promosse dai partiti d'estremasinistra, ed ebbero quasi sempre il sopravvento.
Dopo la guerra, alla quale diedero un largo contributo di sangue, i ...
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SILONE, Ignazio
Giorgio PETROCCHI
Pseudonimo di Secondo Tranquilli, scrittore e uomo politico, nato a Pescina (L'Aquila) il 1° maggio 1900. Studiò dapprima nel seminario del suo paese, poi nel Collegio [...] Massimo di Roma, retto dai gesuiti. Entrò molto giovane nel Partito socialista, orientandosi verso l'estremasinistra e collaborando nel 1921 alla costituzione del Partito comunista, dove, particolarmente dopo l'avvento del fascismo, esplicò mansioni ...
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Tredicesimo presidente della Repubblica francese, nato ad Aurillac in Alvernia il 22 marzo 1857. Fattosi conoscere come giornalista, fu eletto nel 1888 deputato del dipartimento dell'Aisne: si schierò [...] nel 1905 si trattò di eleggere il nuovo presidente della Camera e riuscì eletto contro il Brisson, candidato dell'estremasinistra. Nel 1906, convocata l'Assemblea nazionale di Versailles per eleggere il nuovo presidente della repubblica, il D., che ...
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HARTMANN, Moritz
Giovanni Maver
Scrittore tedesco, nato il 15 ottobre 1821 a Dušník presso Přibram in Boemia, morto a Vienna il 13 maggio 1872. Oriundo da una colta famiglia di israeliti, studiò a Mladá [...] deputato dal distretto di Leitmeritz (Litoměřice) alla Dieta di Francoforte, prese parte ai lavori sedendo all'estremasinistra. Nel 1849 pubblicò a Francoforte la sua opera principale Reimchronik des Pfaffen Mauritius, satira spiritosa in stile ...
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MORRISON, Herbert Stanley
Piero Treves
Uomo politico inglese, nato a Londra di poverissima famiglia il 3 gennaio 1888. Dopo un'adolescenza stentata fra studio indefesso e arduo lavoro manuale, emerse [...] fierissimo antidemagogo, imparzialmente garantì l'ordine pubblico e la sicurezza dello stato contro l'estrema destra e l'estremasinistra, mentre nei congressi laboristi ammoniva contro il pericolo dell'infiltrazione o dell'affiliazione comunista ...
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Uomo di stato francese, nato a Bourges il 31 luglio 1835, morto a Parigi il 13 aprile 1912. Studente a Parigi nei primi anni del secondo impero, e inscritto nel 1859 in quell'ordine degli avvocati, il [...] alla municipalità di Parigi; nel 1871 fu eletto deputato della Senna all'assemblea nazionale, nella quale sedette all'estremasinistra. Eletto nel 1876 deputato di Parigi, fu relatore della commissione d'inchiesta sulle elezioni dell'ottobre 1877, e ...
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Magistrato e uomo politico francese, nato a Neubourg (Eure) il 27 febbraio 1767, morto a Rouge-Perriers il 2 marzo 1855. Allo scoppio della Rivoluzione francese era avvocato presso il Parlamento di Normandia [...] della Restaurazione, che diede lo spunto alla canzone del Béranger Le trembleur). Divenne uno degli idoli dell'estremasinistra e fu ministro della Giustizia nei primi due ministeri della monarchia di luglio. Debolissimo verso i suoi fautori ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...