ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] doganali e la sua attività parlamentare fu in parte consistente rivolta a difendere la linea protezionista dagli attacchi dell'estremasinistra liberista. Ne è un esempio il dibattito sul trattato con l'Austria-Ungheria (20 dic. 1890). A nome della ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] dopo il 20 sett. 1870, il G. intraprese la carriera politica tra le file dell'EstremaSinistra. Fu infatti tra i fondatori del più importante organo della Sinistra romana, La Capitale, di cui per due mesi fu anche direttore. Candidato del Circolo ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] Quest’ultima è una delle composizioni più elaborate e ricche di personaggi dipinte da Fra Paolino, che all’estremasinistra vi inserì anche il proprio ritratto. A questo momento appartiene anche la bella Annunciazione in due pannelli (probabilmente ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] legge e del regolamento sugli spiriti e relativi commenti, Roma 1889).
Nel maggio 1890 partecipò al convegno dell’estremasinistra che votò il cosiddetto Patto di Roma, documento programmatico e fondativo del Partito radicale. Non fu invece presente ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] durante il soggiorno a Firenze; stabilitosi in questa città per far pratica forense, frequentò circoli e salotti di estremasinistra, mostrando ammirazione in particolare per l'Alfieri, che celebrò in numerosi versi. In uno dei rari soggiorni in ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] Antonelli - Recchi. Non è inoltre da escludere che la nomina puntasse in qualche modo a tenere a bada l'estremasinistra liberale, portando al potere un elemento proveniente dalle sue file. G. Spada, dal canto suo - nella Storia della rivoluzione ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] del partito radicale e presto divenne il più autorevole rappresentante della tendenza radicalsocialista che si collocava all'estremasinistra del partito. Come, anni dopo, ebbe a scrivere lo stesso F., i radicalsocialisti si proponevano di dare ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] . Il D. rinunziò all'insegnamento e fu rieletto il 7 genn. 1884.
Partecipò assiduamente ai lavori parlamentari, sedendo all'estremasinistra. Difese spesso gli interessi del suo collegio; prese la parola su vari problemi e, tra l'altro, parlò in ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] i suoi freschi quattrini lo rendevano indispensabile ovunque; egli militava nella profittevolissima sfumatura di "estremasinistra della estrema destra", trampolino magnifico che doveva poi permettergli acrobazie ammirevoli e ammirate" (G. Tomasi di ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] al Parlamento del Cavallotti (1873), intravvedendo nell'azione politica dell'amico "l'anima e la forza" dell'EstremaSinistra. Attento studioso dei fenomeni economici e particolarmente versato negli affari, il G. si era intanto affermato come ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...