DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] a sue spese una cappella nella chiesa, la nona della navata sinistra dall'ingresso, dedicata a s. Bernardo (attualmente a s. (cm 105 × 152) con grande coerenza stilistica ed estrema perizia tecnica, come rivela l'altissima qualità delle decorazioni ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] arti figurative, sempre affrontati con estrema indipendenza di giudizio rispetto agli stereotipi 1951] al n. 91, VIII [1957]), sia nella fondazione di Circolare sinistra, minuscola ma geniale "Rivista bimestrale d'arte e letteratura" (Torino 1955: ...
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IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] e a rese spaziali più disinvolte, caratteri sempre accompagnati da un'estrema perizia tecnica.
Tra il 27 genn. 1622 e il 12 genn dal cardinale Scipione Borghese e attualmente posto nella navata sinistra della chiesa di S. Francesco ad Ascoli Piceno, ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] la reazione a quella del Palatino, estrema stilizzazione del modello vicentiniano, canalizzando le tendenze Come è stato uso degli antichi tutte le lettere dovrebbero avere una pendenza a sinistra e tanto più, a suo giudizio, gli ovati di O e di ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] politico costretto a lasciare l'Ungheria come altri esponenti della sinistra, B. già era abituato a spostarsi tra Vienna, Parigi si rivela una vera, inedita Weltanschauung da analizzare con estrema attenzione, e non solo per l'aspetto artistico, in ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] Rocco per il portale d'accesso (oggi ricoverata nella cappella absidale sinistra e sostituita da una copia). Nel 1744 consegnò inoltre le due per modestia" nei suoi ultimi anni di lavoro. All'estrema attività del M. appartiene anche un busto di Dafni ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] Eugenio IV, commissionato dal cardinale Francesco Condulmer, nipote del papa, tra il 1447 e il 1453, per installarlo nell'estrema navata sinistra di S. Pietro, conserva oggi dell'apparato scultoreo del G. la sola figura del giacente; nel 1591 questa ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] (in una lettera del dicembre 1894) e, come zanardelliano di sinistra, egli fu uno degli intermediari nei contatti tra i due. l'amnistia generale, cadeva un velo definitivo sul processo e sull'estrema vicenda del Brunicardi.
Morì a Roma il 30 dic. 1924 ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] il congresso del 1912 che segnò l'uscita dell'ala sinistra del movimento, ormai in rotta di collisione con gli o per rassegnazione, ma per coerenza con un programma integralista ed estremista di socialismo nazionale - il C. poté godere di un clima ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] e onesta coscienza, le sue esperienze di fascista di sinistra, ribelle e "sedizioso". Credeva nel fascismo dell'Italia Mussolini.
Drammatico dunque il cammino del C., "fascista estremista" e "sedizioso", attraverso la dittatura. Non meno difficile ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...