Uomo politico francese (Puyravault 1773 - Maisons Laffitte 1852). Deputato dell'opposizione di sinistra dal 1822, attivo nelle società segrete del tempo, svolse una parte notevole nella rivoluzione del [...] 1830; successivamente cospirò in senso repubblicano, fondando tra l'altro la Société des droits de l'homme; deputato dal 1831 al 1837, sedette all'estremasinistra. Tornò ad essere deputato nel 1848. ...
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Uomo politico italiano (Amantea 1854 - Napoli 1930). Repubblicano, partecipò al movimento irredentista e nel 1875 fu tra i fondatori della Pro Patria. Deputato nel 1890-92 e dal 1897 al 1913, sedette all'estrema [...] sinistra e si schierò contro le leggi eccezionali Pelloux e contro la politica estera di Tittoni. Scrisse anche opere di storia risorgimentale. ...
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Uomo politico e cooperativista (San Pier d'Arena 1844 - Manesseno, Genova, 1896). Operaio, volontario garibaldino nel 1866, partecipò al movimento delle società operaie e delle prime cooperative a Genova [...] su posizioni mazziniane, e fu deputato dal 1886 al 1892, schierandosi all'estremasinistra, tra i seguaci di F. Cavallotti. ...
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Depretis, Agostino
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale [...] programma riformatore a causa della crisi economica e delle difficoltà di carattere politico e finanziario: questo indusse l’estremasinistra a passare all’opposizione, senza però che ne risultasse attenuato il conflitto con la Destra. L’alleanza con ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] nostro avviso – è nell’attuale instabilissima situazione italiana estremamente rischioso» (p. XXX). Inoltre in numerosi articoli un fenomeno rivoluzionario e totalitario con una matrice di sinistra, espressione di ceti medi emergenti, con una ...
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Bovio, Giovanni
Filosofo e uomo politico (Trani 1837 - Napoli 1903). Pur non avendo frequentato regolarmente le scuole, si dedicò precocemente agli studi filosofico-letterari. Nel 1864 pubblicò Il Verbo [...] nel 1879 alla fondazione della Lega della democrazia. Si adoperò per superare i contrasti esistenti tra le varie correnti dell’Estremasinistra e nel 1890 fu tra i promotori del Patto di Roma, inteso a raccogliere tutti i gruppi democratici intorno a ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Fabrizi, che si è riconciliato con Mazzini, è vivacemente ostile a P. Calvi, ch'era stato fra i maggiori esponenti dell'EstremaSinistra siciliana nel 1848-49 ed aveva subito l'influenza di Romagnosi e di Proudhon. Il C. condivide con Fabrizi e con ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] improvvisa" (Dove andiamo?, in Avanti!, 25 dic. 1900).
L'occasione propizia allo svolgimento di un ruolo positivo dell'EstremaSinistra e del PSI si era creata, secondo il B., con la formazione del governo Zanardelli, al quale occorreva guardare ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] col repubblicano E. Pantano e il radicale G. L. Basetti, del comitato unitario di coordinamento dei partiti dell'estremaSinistra. Un decreto reale del 30 giugno chiuse la sessione parlamentare facendo decadere la immunità; sul C. pendeva la condanna ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] tentativo di restaurazione autoritaria, ispirato da S. Sonnino, che però fallì per l'opposizione congiunta dell'EstremaSinistra e della Sinistra costituzionale, di cui il G. era principale esponente. Egli si dichiarò contrario alle misure repressive ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...