ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] l'A. teneva conto soltanto delle degenerazioni sofistiche da sinistra della dottrina liberale. Se è vero, egli affermava, la burocrazia bolscevica dovrebbe logicamente rappresentare un'estrema avanguardia liberale, come propaggine anche essa del ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] Zulian (12: 1764), S. Leone (212: 1784), S. Marco (* organo di sinistra 29: 1766, organo di destra - trasferito a S. Maria Formosa - 30: e accurata; anche Giuseppe Serassi, benché estremamente critico degli indirizzi estetici callidiani, riconosceva ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] 328).
Intorno al 1594 il D. lavorava nella prima cappella a sinistra della chiesa di S. Pietro in Montorio, dedicata a S. Francesco la morte nel 1589 del protettore Alessandro Farnese, l'estrema attività del D. proseguì ricca di importanti incarichi; ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] mostrarono capacità militari e determinazione nel battersi, fino alla estrema resistenza tentata contro le truppe del generale C. stesso partito d'azione, di cui egli guidava l'ala sinistra locale: in una drammatica lettera, inviata da Torino il 29 ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] certa, l'attribuzione alla sua mano, nella fase estrema della collaborazione con Bernardino, della pala raffigurante la . il maggiore dinamismo e brio impaginativo della più affollata metà sinistra.
Il primo dipinto datato, e anche siglato, dal L. ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] economie del Sonnino - perché Adigrat restasse l'estrema propaggine della colonia e venisse pertanto evacuata 1890), XVII (1890-1892) e XVIII (1892-1895), schierandosi con la Sinistra. Mori a Sterzing (Vipiteno), in provincia di Bolzano, il 9 ag. ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] tutta la vita collaborando ai giornali della Sinistra. Oltre che a Il Pensiero Italiano pensiero politico di G. B. Tuveri, Cagliari 1915, p. 26;F. Martini, Due dell'Estrema, Firenze 1920, pp. 33 s., 52; A. Levi, Sardi del Risorgimento, Cagliari 1923, ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] gli stravolgimenti edilizi subiti dalla città, sono di estrema attualità, in quanto strumenti che sottendono una idea una posizione critica nei confronti dell'operato della giunta di sinistra.
Convinto che per Napoli la ricostruzione fosse l'unica ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] modo per non spezzare la collaborazione tra i partiti di sinistra, a un certo momento puntando anche sul nome del M Alle elezioni di quell'anno, quando i tre partiti dell'Estrema si presentarono in forte competizione fra loro, benché proprio il M ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] dove gli esponenti delle varie tendenze della democrazia si incontrarono per gettare le basi di una strategia unitaria della Sinistraestrema in vista delle imminenti elezioni e di una ripresa, da taluni auspicata, dell'attività eversiva; ma il 2 ag ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...