Rovesciato il secondo gabinetto Baldwin alle elezioni del giugno 1929, rimase per un decennio in opposizione solitaria e pertinace.
Conservatore indisciplinato ed eterodosso, tanto meno poteva sperare [...] o di cooperazione e ricostruzione postbellica. Se validamente resisté a pressioni di estrema destra (Beaverbrook e i suoi giornali) e a dimostrazioni di estremasinistra per l'apertura del secondo fronte in Europa nel 1942, se, probabilmente ...
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Uruguay
Anna Bordoni
Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Meridionale. La popolazione (3.241.003 ab. al censimento del 2004) cresce a un ritmo decisamente [...] fatto conquistare al FA-EP (una coalizione eterogenea di partiti e movimenti che andava dal centro moderato all'estremasinistra, comprendente tra gli altri il Movimiento de Liberación Nacional - Tupamaros) il sostegno dei sindacati e delle fasce più ...
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Paraguay
Anna Bordoni e Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'America Meridionale. La popolazione, che al censimento del 2002 era di 5.206.101 ab., cresce [...] anni ai militari e ancora poco aduso alle pratiche democratiche: nel gennaio 2002 due esponenti del partito di estremasinistra Movimiento Patria Libre (MPL) denunciarono di essere stati detenuti illegalmente per 13 giorni e torturati dalle forze di ...
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(App. IV, I, p. 252)
Uomo politico, segretario del Partito comunista italiano dal 1972, morto a Padova l'11 giugno 1984, dopo esser stato colpito da ictus cerebrale durante un comizio per le elezioni europee. [...] trattativa con i terroristi durante il rapimento Moro, sia sul terreno ideologico nei mesi successivi, e avversato anche dall'estremasinistra per la linea del compromesso storico, B. ritenne ormai vana e isterilita la collaborazione con la DC dopo l ...
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Uomo politico, nato pòstumo a Winsford (Somerset) il 9 marzo 1881, di poverissima famiglia operaia, orfano di madre ancora bambino, dopo una sommaria educazione alla scuola del villaggio, fuggì undicenne [...] la Russia, tenne testa a quest'ultima e nei consigli dei Quattro e all'assemblea delle N. U. e all'estremasinistra alla Camera dei Comuni e nei congressi laburisti e sindacali. Gli errori di Bevin furono quasi esclusivamente la conseguenza di errori ...
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MORRISON, Herbert Stanley
Piero Treves
Uomo politico inglese, nato a Londra di poverissima famiglia il 3 gennaio 1888. Dopo un'adolescenza stentata fra studio indefesso e arduo lavoro manuale, emerse [...] fierissimo antidemagogo, imparzialmente garantì l'ordine pubblico e la sicurezza dello stato contro l'estrema destra e l'estremasinistra, mentre nei congressi laboristi ammoniva contro il pericolo dell'infiltrazione o dell'affiliazione comunista ...
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Economista e uomo politico, nato ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890. Ufficiale delle capitanerie di porto dal 1911 al 1922, si iniziò da solo allo studio dell'economia. Nel 1922 vinse la cattedra [...] secondo gabinetto De Gasperi, dal dicembre 1945 al settembre 1946, epoca in cui si dimise per contrasti con l'estremasinistra. La sua politica finanziaria, ispirata al criterio di ridurre al minimo l'intervento statale e far leva soprattutto sull ...
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Uomo politico italiano (Resina 1889 - Formia 1970). Socialista antiriformista, ebbe un ruolo di primo piano nella formazione del Partito comunista d’Italia, di cui fu segretario (1921). Messo prima in [...] poi espulso dal partito (1930), nel dopoguerra tornò a costituire un punto di riferimento ideologico per alcune posizioni di estremasinistra, critiche verso la linea del PCI.
Vita e attività
Fin dagli inizî della sua attività politica assunse, all ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] con l’antropologia strutturalista e costruiva un’antropologia storica. L’impresa coincideva però con la pressione dall’estremasinistra e dalla destra revisionista. Sulla stessa linea si dispose la ricerca dei linguaggi concettuali, che avrebbe ...
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Weimar, Repùbblica di Regime politico instaurato in Germania dopo la Prima guerra mondiale. Così chiamata dalla città di W., dove fu elaborata la sua Costituzione, ebbe vita tra il 1919 e il 1933. Costituitasi [...] dalle clausole punitive imposte alla Germania dalla Pace di Versailles e indebolita prima dai tentativi rivoluzionari dell'estremasinistra, poi dal rafforzamento delle forze antidemocratiche e nazionaliste, la R. di W. ebbe una vita travagliata e ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...