ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] durante lo sciopero generale del 1904; era contrario alla costituzione di un blocco liberale di resistenza ai partiti di estremasinistra, e piuttosto incline ad accordi con il partito radicale. L'A., che non si era presentato alle elezioni del ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] dal collegio di Budrio, in seguito al ripristino del collegio uninominale.
Alla Camera sedette sempre all'estremaSinistra. Repubblicano e sostenitore fermissimo della sovranità popolare, non ebbe però alcun accenno intransigente nei confronti del ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] tra le sollecitazioni dei sostenitori di Crispi, che chiedevano una completa riscossa, e l'evacuazione totale, chiesta dall'estremaSinistra. Il C., anche se non era per l'abbandono totale dell'Eritrea, tuttavia puntava a un ribaltamento più ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] - dove si era già presentato nelle precedenti elezioni, battuto però nel ballottaggio - superando per pochi voti l'esponente dell'estremasinistra A. Bertani.
A Roma, dove il C. visse durante il mandato parlamentare, fu tra i soci e nel Consiglio ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] dopo le leggi speciali di quell'anno si avviò a compiere atto di dedizione al nuovo regime. Come nell'estremasinistra era stato, in fondo, un eccezionale campione del diffuso confusionismo del dopoguerra, così nel suo nuovo atteggiamento portò non ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] del 1900 entrò nella redazione dell'organo socialista di Firenze, La Difesa. Nel1899 fu candidato dei partiti dell'estremaSinistra per le elezioni amministrative e nel 1900 fu candidato per le politiche, nel collegio di San Casciano, trovandosi ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] nel collegio della sua città natale ed eletto deputato il 29 marzo 1860, battendo il La Farina. Alla Camera sedette all'estremasinistra e vi prese la parola il 29 maggio 1860 per protestare contro la cessione alla Francia di Nizza e della Savoia ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] , il più importante periodico repubblicano delle Marche, il F. pubblicò sul giornale articoli contro i cattolici conciliatoristi (L'estremasinistra e il padre Curci, 25 febbr. 1883) e sulla questione sociale.
Nel 1887 contrasse il tifo, curando gli ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] . In queste sue funzioni si trovò a dover affrontare - rivelando esitazione - l'ostruzionismo messo in atto dall'estremaSinistra. Dopo l'emanazione dei contestati decreti-legge sulla pubblica sicurezza non s'impegnò a fondo per farli approvare ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] stanziamento straordinario di L. 60.000.000 per l'esercito con il consenso di tutte le correnti, tranne l'estremasinistra: un indice questo del crescente favore dell'opinione pubblica per l'aumento delle spese militari.
Ne conseguì un mutamento ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...