DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] interpretazione della genesi del fascismo - cadde in un momento estremamente propizio al dibattito su Risorgimento e Mezzogiorno e sul democratico e popolare, tatticamente vicino ai partiti di Sinistra e alle masse contadine, ma senza perdere, allo ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] della scala e della loggia, i cui ornati intagliati con estrema nettezza dal fondo, quasi vi fossero applicati sopra, si Antonio da Padova, che doveva essere collocato sulla parete sinistra della cappella. Il rilievo era già stato cominciato da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] articoli 2 e 3 della Costituzione (che in estrema sintesi esprimono le scelte personaliste e comunitarie, il recupero 18° vol., 1959-1963. Una difficile transizione: verso il centro-sinistra, Milano 1991, pp. 366 e segg.
Fondazione Giorgio La Pira ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] elementi migliori, parlano le tele della prima cappella a sinistra della romana chiesa dell'Orto, già teatro della prima suo malgrado - ancora in qualche modo legato. Infine l'estrema involuzione del pittore può essere riscontrata, tra l'altro, nella ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] ed è un particolare stato d'animo pregno di sinistra enigmaticità, dove i significati sono del tutto vaghi più frequenti, di stati di arresto malinconici o di estrema agitazione psicomotoria.
Bibliografia
L. Binswanger, Schizophrenie, Pfullingen, ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] , situato tra il fiume Bistrika (un affluente di sinistra della Sava, nella Slovenia nordoccidentale) e la corte di Italia, appoggiò l'azione di politica religiosa portata avanti con estrema fermezza da Enrico III.
Dei problema dei tre pontefici si ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] questa circostanza, da parte dell'imperatore, un atteggiamento di estrema prudenza, se non di diffidenza.
La scelta imperiale cadde fosse stato fatto sedere da Pier Damiani alla sua sinistra, anziché alla destra - suscitarono grandi preoccupazioni nei ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] , con le sue aperture ai settori più avanzati della Sinistra costituzionale, la stessa degli anni giovanili. Soprattutto, quella maniera quasi liturgica le varie espressioni della democrazia estrema, il C. cominciava tuttavia a far proprie ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] di Pisa.
Le lezioni di G. Pascoli, seguite con estrema attenzione, e le teorie di P. Gori favorirono l'incontro , pp. 55-91; V. Fiore, Il meridionalismo socialista, in La sinistra meridionale nel secondo dopoguerra, Napoli 1988, pp. 29-41; A. Leone ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] o insanabili lacerazioni, ma, smussando ogni eccesso o punta estrema, si compenetra in una più tranquilla adesione ai piaceri e spesso scontata, alle ragioni dell'ideologia di sinistra, democratica e socialisteggiante (e comunque non anarchica o ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...