Domenicano (Trujillo, Estremadura, 1489 circa - Lima 1575). Si dedicò all'evangelizzazione degli Indî in Tierra Firme (l'attuale Colombia) ove sbarcò nel 1529. Eletto (1537) vescovo di Cartagena, poi di [...] Lima (che dal 1546 fu elevata a metropoli), difese gli indigeni dai conquistatori spagnoli ottenendo leggi in loro favore. Per questo fu detto il protettore degli Indî ...
Leggi Tutto
Cardinale (Plasencia, Estremadura, 1456 - Roma 1523); ottenne la porpora nel 1493 da Alessandro VI; inimicatosi con Giulio II, per la pace da questo conclusa con Venezia contro la Francia, riunì a Pisa [...] un concilio scismatico (1511), che votò la destituzione di Giulio II e alcune riforme. Scomunicato, si rifugiò in Francia. Riebbe la sua dignità da Leone X (1513), dopo aver riconosciuto legittimo il concilio ...
Leggi Tutto
Cardinale (Trujillo, Estremadura, 1400 circa - Roma 1469); uditore della Camera apostolica, fu incaricato dal papa Eugenio IV di trattare con Federico III imperatore e i principi tedeschi per il riconoscimento [...] dell'autorità papale contro il concilio di Basilea. Creato cardinale nel 1446, condusse in porto il concordato di Vienna (1448) per la pacificazione religiosa della Germania. Legato in Ungheria, (1455-61), ...
Leggi Tutto
Centro della Spagna occidentale, in Estremadura (prov. di Cáceres).
Il santuario della Madonna di G. fu fondato da Alfonso XI di Castiglia nel 1340. Tra la fine del 14° sec. e il 15° fu completata la chiesa [...] gotica e si costruirono il chiostro in stile mudéjar e gli edifici conventuali; nel 18° si eresse la Chiesa Nuova.
Sentenza di G. Sentenza arbitrale (1486) con la quale i contadini catalani, nella condizione ...
Leggi Tutto
Teologo ed esegeta (Casas de la Reina, Estremadura, 1534 - Roma 1583). Successe a F. Toledo nell'insegnamento di filosofia e poi di teologia all'univ. di Salamanca. Nel 1562 entrò nella Compagnia di Gesù [...] e l'anno successivo fu a Parigi, prof. di quelle medesime discipline; poi al Collegio Romano. La caratteristica del suo insegnamento, nella teologia, sta nel costante richiamo allo studio della Scrittura, ...
Leggi Tutto
BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] nel 1558, conquistandosi rapidamente l'apprezzamento dell'inquisitore generale di Spagna, che il 2 sett. 1562 lo nominava inquisitore del Regno di Sicilia (nomina esecutoriata il 5 febbr. 1563).
Raggiunta ...
Leggi Tutto
GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] ecclesiastica, dalla diocesi di Toledo nella vicina regione mancega. Posto su un'altura che si eleva al di sopra della valle del fiume Guadalupejo ('fiume del lupo'), da cui deriva il suo nome, nel corso ...
Leggi Tutto
Mistico e riformatore francescano (Alcántara 1499 - Arenas, Ávila, 1562). Entrato tra i francescani scalzi (1515), divenne provinciale della provincia di S. Gabriele (Estremadura); propugnatore della più [...] rigida osservanza della regola, fondò, su tale principio, il convento di Pedroso, presso Siviglia (1555): i suoi seguaci, detti alcantarini, si propagarono presto in Spagna, Portogallo, nei possedimenti ...
Leggi Tutto
ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] Monte Gaudio, istituito tra il 1173 e il 1180, aveva possedimenti a Lugo, cui se ne aggiunsero altri in Aragona e in Estremadura, alcuni ricevuti dall'O. dei Templari alla fine del sec. 12°, come in Aragona i castelli di Alfambra e di Castellote, e ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] e il raggiungimento del Tago, rendendo definitivo l'abbandono della vecchia frontiera del Duero e il ripopolamento cristiano dell'Estremadura. È da questo momento che, in conseguenza dell'annessione del regno di Toledo, si può cominciare a parlare di ...
Leggi Tutto
destriere
destrière (o destrièro) s. m. [dal fr. e provenz. ant. destrier, der. del lat. dexter «destro1»], poet. – Cavallo da battaglia o da giostra dei guerrieri medievali, così detto perché lo scudiero lo conduceva con la destra; per estens.,...
indomabile
indomàbile agg. [dal lat. indomabĭlis, comp. di in-2 e domabĭlis «domabile»]. – Che non si lascia domare: un cavallo, una fiera i.; Batte il pian d’Estremadura Indomabile un destrier (Carrer); popolo fiero e indomabile. Frequente...