D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] qui di nuovo presenti, fanno la loro comparsa, in alcuni episodi della decorazione dei padiglioni, esotismi mutuati dall'EstremoOriente, con motivi assimilabili a temi giapponesi.
In altri concorsi il D. andò spesso incontro a insuccessi, ogni volta ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , Vie della tradizione, Ordine nuovo, Il Borghese, La Torre, La Destra, East and West (organo dell'Istituto per il Medio ed EstremoOriente) ed altre ancora.
Morì a Roma l'11 giugno 1974 e le ceneri, per sua volontà, furono sepolte sul Monte Rosa ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] , di dialoghi morali e di scoperte.
Dal 1959 al 1964, il M. fu fellow presso il dipartimento di civiltà dell'EstremoOriente del St. Anthony's College di Oxford, con un progetto di studio sulla modernizzazione del Giappone. Nel 1962-63 compì ancora ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] confratello che fosse in grado di lavorare come pittore presso la corte dell'imperatore K'ang-hsi. Così il C. partì per l'EstremoOriente l'11 apr. 1714, e arrivò il 17 settembre dello stesso anno a Goa, in India, dove restò qualche mese. Dopo altre ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] di una serie di articoli e conferenze che avrebbero costituito le premesse per la pubblicazione del volume L’Arte dell’EstremoOriente nel 1894 (Lamberti, 1987).
A partire dal 1895 si registrano i primi articoli dedicati all’arte europea e quindi ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] a tale incarico che il L. passò "intensi anni di studio [(] specialmente a Parigi" (Rocchiero, p. 223), dove l'arte dell'EstremoOriente era già ben conosciuta attraverso i lavori di E. De Goncourt e T. Duret. Il nuovo museo fu inaugurato nel 1905 ...
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GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] straordinario caso Gorga, in Roma non basta una vita, Roma 1962, pp. 364-367; Mostra di strumenti musicali dell'EstremoOriente della collezione Gorga, catalogo a cura di L. Cervelli, Roma 1965; L. Pallottino, Dalle rovine della collezione Gorga al ...
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BOLAFFIO, Vittorio
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 3 giugno 1883 da Amodeo (Amodio), agiato agricoltore, e da Pia Gentilomo. Dopo aver studiato a Trieste con G. Cossàr e I. Brass, fu da essi indirizzato [...] a Trieste, se ne allontanò nuovamente verso il 1912, imbarcandosi come fuochista e raggiungendo così l'India e l'EstremoOriente. Da questo viaggio egli riportò vivaci appunti di vita locale e di scene portuali, che tradusse nel quadro Botteghe ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] del L. nella bottega del vecchio Duccio nell'importante, estremo momento della creazione della splendida Maestà della cattedrale di del martirio di quattro francescani avvenuto nel 1321 in Oriente e dovettero essere compiuti non prima del 1336.
In ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] sulla statua di S. Procolo, opera siglata dall'artista, estremo termine cronologico della sua vita.
Il nome di G. ricorre 1977), 151, pp. 49-54; G.L. Mellini, Verona e l'Oriente in epoca gotica, in Le stoffe di Cangrande. Ritrovamenti e ricerche sul ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...