LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] eletto ambasciatore presso il marchese di Mantova in un estremo tentativo di impedirne il passaggio tra le file Morosini et les historiens grecs du XVe siècle, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento, a cura di A. Pertusi, Firenze ...
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SAVORGNAN DI BRAZZÀ, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, il 25 gennaio 1852 dal conte Ascanio (1793-1877) e da Giacinta Simonetti, marchesa di Gavignano, erede della stirpe [...] dogale veneziana dei Priuli.
Il padre, viaggiatore in Medio Oriente e in Egitto, pittore e scultore, era discendente di una delle a Lambarané, sulla foce dell’Ogooué, il punto più estremo delle installazioni europee verso l’interno. Risalì il fiume ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] era fatto costruire a S. Pantalone, da dove, forse come estremo atto della sua esistenza, fece dono nel 1283 di alcuni immobili , Roma 1983, p. 225; R. Cessi, Venezia nel Duecento: tra Oriente e Occidente, Venezia 1985, pp. 143, 166, 214 s., 220. ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] un candidato ideale per la carica, dimostrandosi estremamente preziose tanto nella gestione della fase delicata raggiunta anche da Giovanni da Capestrano di ritorno da una missione in Oriente.
Il 3 ag. 1439 giunse a Genova la nave che trasportava ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] II - minacciato dall'alleanza fra il Barbarossa, l'imperatore d'Oriente Manuele Comneno e il papa - accordi commerciali ancor più vantaggiosi da Pisa, minacciavano le posizioni genovesi nell'estremo Levante ligure. Detta alleanza si sarebbe rivelata ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] vescovo di Orvieto (1250), la missione diplomatica e la morte in Oriente (1256), la traslazione della salma a Perugia (1257).
Tali notizie opera di Ugo di Saint-Cher (1234-39).D'estremo interesse l'inserimento, nella trattazione, di brani d'altri ...
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CAVALIERI, Enea
Michele Fatica
Nacque a Ferrara nel 1848 da Pacifico e da Anna Anau, di cospicua famiglia di sentimenti liberali. Compiuti gli studi secondari a Firenze, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] durò fino all’inverno del 1877, visitò il Canadà, gli Stati Uniti, il Messico, l’America meridionale, l’Estremo e il Vicino Oriente. Egli si accinse all’impresa non con la disposizione d’animo dell’appassionato di visioni e sensazioni esotiche, ma ...
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SANQUIRICO, Alessandro
Vittoria Crespi Morbio
– Nacque a Milano il 27 luglio 1777, nella contrada del Bocchetto (dal 1834 via della Posta, presso piazza Cordusio). Il pianterreno della casa natale [...] il gotico, il medioevale, il rinascimentale, e poi l’Oriente, l’Egitto, la Russia, con facilità di mano e creato dallo scenografo. L’impegno più commosso dell’artista fu l’estremo omaggio all’imperatore Francesco II, spentosi a Vienna il 2 marzo ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] , libero da pericolose quanto devianti pratiche legate al loro passato pagano.
Inizialmente orientati verso il culto di divinità già tipiche delle culture dell'estremo Nord dell'Europa, cui si era aggiunta una disomogenea conversione al cristianesimo ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] mantenendo la sua posizione di esteta animato da un estremo idealismo - all'attività di un gruppo di giovani rivolse la sua attenzione più che mai alle antiche civiltà dell'Oriente e alle scienze esoteriche (cfr. il Rapporto sulle cose divine ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...