KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] esportata in queste regioni in grande quantità.
Il K. era fin dall'antichità il nodo stradale delle vie carovaniere fra l'Estremo, il Medio e il Vicino Oriente. La lotta tra gli Unni e la Cina per il controllo di queste vie si concluse nel I sec. d ...
Leggi Tutto
Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] il più ampio e splendido messaggio culturale di questo estremo avamposto della grecità. A dare la misura della in faïence, che spesso denunciano strane mescolanze di stili tra Oriente e Occidente.
N. nel periodo tolemaico è ancora un grande ...
Leggi Tutto
GORGONE (Γοργώ - Γοργών, tardo Γοργόνη; Gorgo - Gorgon, tardo Gorgona)
A. Giuliano
Mostro terrificante più volte descritto nelle fonti letterarie e figurative dell'antichità classica.
Esiodo (Theog., [...] delle G. (a volte interpretate come mostri marini) nell'estremo occidente, vicino alle Esperidi ed al regno dei morti.
nel mondo greco una tipologia già lungamente elaborata in Oriente, che sarà alla base delle successive rappresentazioni.
Alla ...
Leggi Tutto
BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] In tale epoca difatti, grazie alla pace romana in Oriente, alla unità della Cina realizzata dalla dinastia Han, ed scolpito. Il ritrovamento di oggetti lavorati in avorio è stato di estremo interesse: per la prima volta si aveva sott'occhio il lavoro ...
Leggi Tutto
APPIA, Via
G. Lugli
Fu detta dagli antichi regina viarum per lo splendore dei monumenti sepolcrali che ne ornavano i bordi, lungo quasi tutto il percorso, come ancora oggi si vede dalle rovine, e per [...] mantenimento, dal quale dipendeva tutta l'organizzazione del traffico con l'Oriente. Fu costruita (Liv., ix, 29) nel 312 a. C l'altra conservata in parte, stanno ad indicare il limite estremo della via. Quest'ultimo tratto fu restaurato da Traiano, ...
Leggi Tutto
estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...