PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] stimolata e favorita da contatti e viaggi verso il Medio Oriente, è segnalata anche dagli acquisti o recuperi di oggetti disegno unitario o per aree omogenee. Alcuni episodi cruciali di estremo interesse, ma di diversa valenza, sono tuttora oggetto di ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] secoli è formato dalle chiese a sala longitudinale absidata: si tratta di ambienti improntati a un'estrema semplicità compositiva, il cui spazio interno, orientato all'altare posto in un'abside per lo più semicilindrica, si dotava talvolta di archi ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] nel sec. 12°) e testimonia in genere rapporti con l'Oriente mediterraneo, dove risulta molto diffusa, mentre dopo il Mille è nell'abbazia di Westminster a Londra (1502-1512), estremo sviluppo del tipo della c. longitudinale nell'architettura gotica ...
Leggi Tutto
CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] Islam
La pratica dell'invetriatura nel Vicino e Medio Oriente ha una lunga tradizione che si può far risalire tratta di c. dipinta sotto l'invetriatura, la cui decorazione tradisce influssi estremo-orientali (Lane, 1957a, pp. 1-13; Fehérvári, 1973, pp ...
Leggi Tutto
CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] tradizioni toscane a seguito dell'affluire di artisti dall'Oriente dopo la caduta di Costantinopoli nel 1204 - predominante espressione artistica, la vetrata senese rappresenta un esempio estremo del processo di collaborazione che aveva luogo in ...
Leggi Tutto
Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] alla seconda metà del 13° secolo. Di estremo interesse è lo stolone, probabilmente raffigurante l' , Art e Dossier 1, aprile 1986.
M. Bussagli, La via dell'arte tra Oriente e Occidente, ivi, novembre 1986.
C. Strano, Anagni. Museo del Tesoro del Duomo ...
Leggi Tutto
Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] hanno accertato dunque che Piero ha saputo usare con estrema disinvoltura e capacità tecnica materiali non compatibili con l allude all'unione fra la Chiesa d'Occidente e quella d'Oriente. Sullo stesso livello, nel riquadro minore del fondo, tre ...
Leggi Tutto
Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] corpo umano prima della morte, una forma di realismo estremo che non concede nulla alla bellezza e alla vitalità che a vicenda. La ricca tradizione figurativa del Medio Oriente antico, caratterizzata anche da apporti estetici provenienti dal ...
Leggi Tutto
CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] e dall'Etiopia), iracheni, persiani, transoxiani, cinesi, mentre partivano, diretti ai porti del Mediterraneo e dell'Oriente prossimo o estremo, splendidi tessuti, vetri incisi e dipinti, ceramiche a lustro e oggetti in metallo, come hanno dimostrato ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] del L. nella bottega del vecchio Duccio nell'importante, estremo momento della creazione della splendida Maestà della cattedrale di del martirio di quattro francescani avvenuto nel 1321 in Oriente e dovettero essere compiuti non prima del 1336.
In ...
Leggi Tutto
estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...