EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , Vie della tradizione, Ordine nuovo, Il Borghese, La Torre, La Destra, East and West (organo dell'Istituto per il Medio ed EstremoOriente) ed altre ancora.
Morì a Roma l'11 giugno 1974 e le ceneri, per sua volontà, furono sepolte sul Monte Rosa ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] in seguito alla formazione dell'impero mongolo, che dalla seconda metà del Duecento pose in contatto l'Europa con l'EstremoOriente, anche grazie al fiorente commercio della seta. Infatti animali reali e fantastici, tra cui il d., scandivano la ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] avara alla fine del 7° secolo. Non è convincente l'ipotesi che lo ricollega a raffigurazioni classiche (dell'EstremoOriente, greche, romane, bizantine), se si considera in particolare il rapporto, anch'esso non chiarito, del senmurv persiano con ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] , di dialoghi morali e di scoperte.
Dal 1959 al 1964, il M. fu fellow presso il dipartimento di civiltà dell'EstremoOriente del St. Anthony's College di Oxford, con un progetto di studio sulla modernizzazione del Giappone. Nel 1962-63 compì ancora ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] esempio: nella religione cristiana la croce è il simbolo della passione di Cristo; nella dottrina buddista, in EstremoOriente, la ruota è il simbolo dell’inevitabile ciclicità della vita (nascita, morte, reincarnazione); nella scultura funeraria del ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] confratello che fosse in grado di lavorare come pittore presso la corte dell'imperatore K'ang-hsi. Così il C. partì per l'EstremoOriente l'11 apr. 1714, e arrivò il 17 settembre dello stesso anno a Goa, in India, dove restò qualche mese. Dopo altre ...
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POLO, Marco
M.G. Chiappori
Viaggiatore veneziano, nato nella città lagunare o a Curzola, in Dalmazia, nel 1254 e morto a Venezia nel 1324.Tra quanti nel Medioevo, mercanti e missionari - affiorati alla [...] .Il rischio e l'impegno richiesti, sul piano umano come su quello finanziario, da un viaggio in EstremoOriente erano enormi, ma eccezionali erano le possibilità di guadagno per la concorrenza quasi inesistente incontrata dai mercanti in Cina e ...
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grattacielo
Fabrizio Di Marco
Con la testa tra le nuvole
Il grattacielo (dall'inglese sky-scraper), un edificio alto più di 15÷20 piani, è il simbolo della città americana, specialmente di Chicago ‒ [...] .
I grattacieli del futuro
Negli anni a cavallo tra 20° e 21° secolo il primato è passato alle nazioni emergenti dell'EstremoOriente: prima alla Malaysia ‒ con le Petronas Towers a Kuala Lumpur (452 m) ‒ quindi a Taipei, dove alla fine del 2004 è ...
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EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] in Iustinopolis.Quattro porte segnavano l'entrata in E. delle strade carovaniere che collegavano la Persia e l'EstremoOriente al Mediterraneo. La porta orientale venne trasformata in un forte (la cittadella bassa) prima del 1122.Diverse tradizioni ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] convenzione stipulata in data 24 luglio 1957 tra il Ministero della Pubblica Istruzione e l'Istituto Italiano per il Medio ed EstremoOriente sotto la presidenza del prof. G. Tucci, è stato inaugurato il 6 giugno 1958.
L'area che interessa l'attività ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...