DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] era fatto costruire a S. Pantalone, da dove, forse come estremo atto della sua esistenza, fece dono nel 1283 di alcuni immobili , Roma 1983, p. 225; R. Cessi, Venezia nel Duecento: tra Oriente e Occidente, Venezia 1985, pp. 143, 166, 214 s., 220. ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] un candidato ideale per la carica, dimostrandosi estremamente preziose tanto nella gestione della fase delicata raggiunta anche da Giovanni da Capestrano di ritorno da una missione in Oriente.
Il 3 ag. 1439 giunse a Genova la nave che trasportava ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] II - minacciato dall'alleanza fra il Barbarossa, l'imperatore d'Oriente Manuele Comneno e il papa - accordi commerciali ancor più vantaggiosi da Pisa, minacciavano le posizioni genovesi nell'estremo Levante ligure. Detta alleanza si sarebbe rivelata ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] vescovo di Orvieto (1250), la missione diplomatica e la morte in Oriente (1256), la traslazione della salma a Perugia (1257).
Tali notizie opera di Ugo di Saint-Cher (1234-39).D'estremo interesse l'inserimento, nella trattazione, di brani d'altri ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] , libero da pericolose quanto devianti pratiche legate al loro passato pagano.
Inizialmente orientati verso il culto di divinità già tipiche delle culture dell'estremo Nord dell'Europa, cui si era aggiunta una disomogenea conversione al cristianesimo ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] mantenendo la sua posizione di esteta animato da un estremo idealismo - all'attività di un gruppo di giovani rivolse la sua attenzione più che mai alle antiche civiltà dell'Oriente e alle scienze esoteriche (cfr. il Rapporto sulle cose divine ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] dei principi cristiani contro i pericoli che venivano da oriente, e tre descrizioni: la prima ripercorre le azioni militari ; l'ultima, sulla vittoria turca in Ungheria, è l'estremo appello a guardarsi da questi nuovi barbari poiché potrebbero, come ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] guelfi fece del L. il più potente signore dell'estremo Ponente ligure, tanto più che dopo la morte di . biogr. degli Italiani, XXX, Roma 1984, p. 92; G. Origone, Oriente e Occidente: Bisanzio e i Lascaris di Ventimiglia, in La storia dei Genovesi, ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] che palesavano le antiche glorie.
Dopo aver soggiornato in Oriente, Pini tornò in Occidente e nel gennaio 1683 si la somma del riscatto (1717), la peste gli inflisse l’estremo colpo.
Morì nelle prigioni di Kostantiniyye, dove era stato trasferito, ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] 52; un sonetto pubblicò F. Flamini in Tre sonetti patriottici di poeti dell'estremo Quattrocento, Pisa 1895), oppure edite per la prima volta (dai mss. Est più neve", e più nel sonetto "Nasce nel Oriente uno animale"). Nel sonetto si giunge di solito, ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...