Uso nell'industria (p. 473). - Lo sfruttamento delle alghe ha subito in questi ultimi anni un notevole sviluppo - anche con la creazione di apposite industrie estrattive - per la parte che riguarda l'estrazione [...] determinati generi di Feoficee. È una sostanza capace di formare gelatine, già nota in passato solo nei paesi dell'EstremoOriente dove veniva estratta soprattutto da alghe del genere Laminaria.
L'industria dell'algina si è sviluppata ora anche negli ...
Leggi Tutto
VIMINI
Fabrizio CORTESI
Giulio PELA
. Con questo nome s'indicano i rami giovani, decorticati, flessibili di talune specie di salici, che si usano per lavori d'intreccio, fabbricazione di canestri, [...] foggiata ad anello, dette "chiavi".
Produzione e commercio. - L'industria dei vimini, famosa nell'EstremoOriente e notevole anche in varî paesi europei, come, per es., in Francia, nella Bassa Austria, in Olanda, nella regione del Neckar, ecc ...
Leggi Tutto
VIBURNO (lat. scient. Viburnum, nome virgiliano d'oscura etimologia; fr. viorne; sp. viburno; ted. Schneeball; ingl. viburnum)
Augusto BEGUINOT
Alberico BENEDICENTI
Genere della famiglia Caprifoliacee, [...] con più di 100 specie distribuite nelle regioni subtropicali e temperate dell'EstremoOriente e dell'America, pochissime in Europa e nell'Africa settentrionale. Sono arbusti o alberi con foglie picciolate, spesso astipolate, intere o lobate, ...
Leggi Tutto
classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] , la lunghezza del naso, il colore della pelle, erano diversi in Europa, nell'Africa tropicale e nell'EstremoOriente. Successivamente, le popolazioni umane si sono largamente diffuse e mescolate dando origine a fenomeni di variabilità continua che ...
Leggi Tutto
tè
Alessandra Magistrelli
L’infuso di foglie bevuto in tutto il mondo
Il tè, bevanda nota ovunque, si ottiene dalle foglie della Camellia sinensis, arbusto originario dell’EstremoOriente. Le sue straordinarie [...] il Vecchio Mondo, in particolare gli Inglesi. Nel Settecento la richiesta di tè crebbe talmente che le quantità provenienti dall’Oriente non bastavano più a soddisfare la domanda. Iniziarono a questo punto il contrabbando e le frodi: al tè si ...
Leggi Tutto
zucchero, canna da
Pianta originaria dell’India e dell’EstremoOriente, molto apprezzata in Occidente. Coltivazioni su vasta scala furono iniziate nel 15° sec. dai portoghesi di Enrico il Navigatore [...] sulle isole di Madera e São Tomé. Poiché la produzione di z. era estremamente remunerativa, all’inizio del 17° sec. la canna da z. fu introdotta in Brasile e nelle isole caraibiche; per la forte necessità di manodopera, ben presto le piantagioni ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] caducifoglia, olmo e naturalmente carpino, ma anche di quercia sempreverde. La conclusione dell'Eemiano in Europa, come nell'EstremoOriente, è marcata dalla presenza di specie arboree di clima freddo e dalla diminuzione dei boschi. A Giava la ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] vegetali, provocando così in Europa una riduzione della diversità floristica che non ha equivalenti in America o in EstremoOriente. In questo modo, l'esplorazione delle regioni non europee non soltanto portò i naturalisti occidentali alla scoperta ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] tra regioni di diverso clima. Alla prima categoria appartenevano tutte le introduzioni di piante del continente americano o dell'EstremoOriente in Europa; alla seconda categoria, e soltanto a essa, si riferiva la nozione di acclimatazione. Benché il ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] naturali scoperti nei viaggi di esplorazione nel bacino del Mediterraneo, nel Vicino e EstremoOriente e nel nuovo mondo. Coloro che si recarono in EstremoOriente ‒ per esempio Andreas Cleyer (1634-1697 ca.) nel De arbore camphorifera Japonensium ...
Leggi Tutto
estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...