Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] non solo dal punto di vista dello sfruttamento economico ma anche da quello della tutela ambientale. Esempi recenti sono: in EstremoOriente, l’accordo per lo sfruttamento del basso Mekong (1996); in Europa, la Convenzione sulla cooperazione e l’uso ...
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Genere di piante appartenente alla famiglia Rosacee Rosoidee.
Caratteri generali
Diffuse nell’emisfero boreale e sui monti dei tropici, le r. mancano del tutto nell’emisfero australe. Dato il polimorfismo [...] . sono state ottenute le vecchie r. europee, mentre dal 19° sec. sono state utilizzate le r. a lunga fioritura dell’EstremoOriente. Nella ricerca di nuove varietà si tengono presenti alcuni caratteri principali: il colore e la forma dei petali, la ...
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Città degli USA (808.976 ab. nel 2008; 7.300.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), nella California occidentale. Occupa la parte settentrionale della penisola di San Mateo che, con l’opposta [...] (sbocco commerciale del ricco entroterra economico californiano e capolinea delle più importanti rotte nordamericane per l’EstremoOriente e per l’Australia). Il terziario, tradizionale e avanzato, soprattutto con le attività finanziarie (bancarie e ...
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Città dei Paesi Bassi (1.131.690 ab. nel 2018), nella provincia dell’Olanda Settentrionale, situata sull’estremo tronco del fiume Amstel canalizzato. È capitale dei Paesi Bassi (l’Aia è la sede del governo [...] . Hals, Rembrandt, J. Vermeer). Lo Stedelijkmuseum ha una notevole galleria d’arte moderna; vi è annesso il Museo dell’EstremoOriente e dell’India. Importanti anche i musei dell’Istituto Indonesiano, Allard Pierson, Fodor, Museo Van Gogh (1973, G. T ...
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Denominazione delle specie coltivate di Citrus, genere di piante legnose della famiglia Rutacee, e dei loro frutti che hanno sapore più o meno agro. Gli a. sono alberi o arbusti, sempreverdi, eccetto Citrus [...] genere Fortunella, distinto per le logge dell’ovario con 2 soli ovuli.
Tutti i Citrus sono originari dell’India ed EstremoOriente, dove sono coltivati da tempi remoti e da cui pervennero in Europa in epoche diverse. L’antichità classica conobbe per ...
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Città dell’Inghilterra meridionale (45.000 ab. nel 2006), nel Wiltshire, 40 km a NO di Southampton; il centro, a pianta molto regolare con grandi vie che si tagliano ad angolo retto, sorge alla confluenza [...] degli Esteri (1887-92; 1895-1900), dopo la crisi di Fāshōda (1898) costrinse la Francia a riconoscere il dominio inglese sulla regione dell’Alto Nilo; nel 1902 concluse l’alleanza con il Giappone per contenere l’influenza russa in EstremoOriente. ...
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Nanchino (cinese Nanjing) Città della Cina (2.966.047 ab. nel 2003; 4.575.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), di cui è stata, in alcune fasi storiche, la capitale; capoluogo [...] tra i 20.000 e gli 80.000. Al termine della Seconda guerra mondiale il Tribunale militare internazionale per l’EstremoOriente e il Tribunale per i crimini di guerra di Nanchino hanno condannato alla pena capitale alcuni generali giapponesi, non ...
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(bulg. Černo More; romeno Marea Neagră; russo Černoe More; turco Karadeniz) Mare interno, propaggine del Mar Mediterraneo tra le coste orientali della penisola balcanica a O, quelle russe e caucasiche [...] fu detto Nero forse per il colore scuro delle sue acque. Durante l’età bizantina fu tramite per il commercio con l’EstremoOriente e con i paesi slavi, che ebbe i suoi centri a Cherson e a Trebisonda. Verso il 13° sec. le Repubbliche marinare ...
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(port. Macau, cin. Aomen) Regione amministrativa speciale sotto la sovranità cinese nella Cina di Sud-Est (28,2 km2 con 502.113 ab. nel 2006), posta all’estremità meridionale del delta del Xi Jiang; comprende [...] e gli Stati Uniti.
Antica località marittima dell’Impero cinese, divenne nel 1557 colonia dei Portoghesi; base nell’EstremoOriente delle missioni gesuite e sede di vescovato (1576). In seguito alla dissoluzione dell’Impero coloniale portoghese, nel ...
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In origine, l’unione più o meno duratura di mercanti tedeschi all’estero; il termine passò poi a designare la lega di commercianti di città rivierasche del Mare del Nord e del Baltico estesasi, tra 13° [...] Germania, della Polonia e della Russia con pellicce, grano, legname da costruzione, metalli greggi e lavorati, prodotti dell’EstremoOriente.
Favorita dalla forza stessa che le veniva dall’unione di tante città, gelosa ed energica nella difesa dei ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...