VERCORS
Vittorio STELLA
Pseudonimo dello scrittore francese Jean Bruller, nato a Parigi il 26 febbraio 1902. Ingegnere elettrotecnico, cominciò a farsi conoscere come disegnatore, con le incisioni Relevés [...] moins homme (1949), a Les divagations d'un Français en Chine (1956), descrizioni e impressioni del suo viaggio in EstremoOriente e a P.P.C. (Pour prendre congé, 1957), sguardo retrospettivo ai dodici anni della sua appartenenza al partito comunista ...
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MAILER, Norman
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Scrittore statunitense, nato a Long Branch, N. J., il 31 gennaio 1923. Studiò a Brooklyn e s'iscrisse poi nella facoltà di ingegneria aeronautica di Harvard: [...] universitarî risale un suo primo romanzo, A transit to Narcissus, che però non venne pubblicato. Fu poi a lungo soldato in EstremoOriente.
A tale esperienza si deve l'ispirazione centrale del suo primo romanzo edito (The naked and the dead, New York ...
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GAJDAR
Angelo Maria RIPELLINO
. Pseudonimo di Arkadij Petrovič Golikov, narratore sovietico, nato nel 1904 ad Arzamas (provincia di Gor′kij) e morto combattendo in un reparto partigiano il 26 ottobre [...] cominciò a pubblicare sotto lo pseudonimo di Gajdar. Lavorò poi come giornalista negli Urali, a Mosca, ad Archangel′sk, in EstremoOriente.
Tra i suoi racconti e romanzi citiamo Lesnye brat′ja (Fratelli di bosco, 1925), Dni poraženja i pobed (Giorni ...
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KOPTA, Josef
Angelo Maria RIPELLINO
Romanziere boemo, nato a Libochovice il 16 giugno 1894.
Alle gesta dei legionarî cecoslovacchi in Russia nella prima Guerra mondiale dedicò un'ampia trilogia epica: [...] , 1936), Kopta ha dato un affresco della caotica vita boema dopo la prima guerra. In luoghi esotici dell'EstremoOriente è ambientata la terza trilogia: Modrý námořník (Il marinaio azzurro); Marnotratná pout′ (Inutile viaggio, 1936), Zlatá sopka (Il ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] persiana Amestri [...] o Cleopatra, non morta ma conversa in serpe al morso del serpe; o quella regina dell'EstremoOriente che col suo sposo segnava ogni giorno che passava con l'invenzione di qualche nuova e meravigliosa crudeltà [...]". Qualcosa ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] esotismo, una strumentale panoramica sulla miseria, la costante di una tristezza immedicabile del popolo russo. Lo stereotipo dell'EstremoOriente, come terra dell'amore senza vincoli e della totalità dell'eros, sarebbe stato poi argomento di Amori d ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] creazione d'un qualificato personale capace d'inserirsi, e di rappresentarvi l'Italia, nel quadro dei nuovi rapporti in EstremoOriente dopo il conflitto russo-giapponese e l'europeizzazione progressiva dell'impero nipponico (al quale il C. dedicò un ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] , di dialoghi morali e di scoperte.
Dal 1959 al 1964, il M. fu fellow presso il dipartimento di civiltà dell'EstremoOriente del St. Anthony's College di Oxford, con un progetto di studio sulla modernizzazione del Giappone. Nel 1962-63 compì ancora ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] esempio: nella religione cristiana la croce è il simbolo della passione di Cristo; nella dottrina buddista, in EstremoOriente, la ruota è il simbolo dell’inevitabile ciclicità della vita (nascita, morte, reincarnazione); nella scultura funeraria del ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] , sulle navigazioni di lungo corso, su aspetti delle coste e dei popoli dell'Africa e soprattutto dell'Asia meridionale, dell'EstremoOriente e della Cina, come quando parla dell'uso e degli effetti dell'oppio, dei datteri, del ginseng (che egli ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...