BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] il Calvo lo aveva preceduto a Pavia, deviò rassegnato verso oriente, in direzione di Bergamo e di Brescia, territori nei Valfredo, marchese del Friuli, che, combattendo fino all'estremo delle forze, cercò di conservare Verona nella fedeltà al neo ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] lontani (come da Bologna), riuscì a mettersi insieme. L'estrema resistenza si concentrò in Palestrina, che infine fu presa, e allora alla necessità di portare aiuto ai Regni cristiani d'Oriente, dai quali (specie dalla Piccola Armenia) gli giungevano ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] deposto e messo a morte da Ricimero nell'agosto 461.
In Oriente, l'imperatore Marciano morì all'inizio del 457; Pulcheria era morta città, e ad altri vescovi egiziani. Sono l'espressione estrema della sua attività e dell'esercizio del suo ruolo per ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] ". Stando, dunque, al Minadoi (che la permanenza in Oriente autorizza a ritenere bene informato) non solo le latenti qualità 'ira dei sudditi), da lui temuto e "abborrito ... in estremo". Rientra a Costantinopoli solo il 2 genn. 1604 nella speranza ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] intelletto, sospettosi di tutto e di tutti, noncuranti all'estremo del Vescovo e dei suoi avvisi" (E. Soderini, di G. Rossini, ivi 1961.
R.F. Esposito, Leone XIII e l'Oriente cristiano, ivi 1961.
A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] condizioni dell'Irlanda (in cui l'ottimismo riformistico è spinto all'estremo: Tutti gli scritti, II, pp. 797 ss.) e uno al Congresso di Parigi che doveva concludere la guerra d'Oriente. Pur senza scartare la via dei compensi e dei trasferimenti ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] della politica italiana, e con la chiarificazione del suo orientamento marxista.
Il primo aspetto della guerra che attira presidente Wilson, i massimalisti russi. Essi rappresentano l'estremo anello logico delle ideologie borghesi e proletarie" (ibid ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] dal settembre 1311 accettò quindi il titolo di rex Trinacrie. Era un estremo e tardivo tentativo di salvataggio della pace.
Quanto agli allettamenti di una espansione ad Oriente, già patrocinava le imprese della Compagnia catalana, i cui uomini aveva ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] sul programma Roma e Venezia. Di questa pluralità di stimoli, di orientamenti e di programmi, con cui la democrazia e per essa il Partito di soccorso Crispi partiva per il campo in un estremo quanto vano tentativo di dissuasione.
Dopo Mentana il D ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di corsa. Ed è questa la direzione verso la quale si orientò sempre più l'attività militare del D. che nel 1519 Poté in Persia).
L'azione militare del D. si caratterizza così per l'estrema prudenza. Il capitale in gioco era prezioso e dopo il 1538 il ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...