L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] dei galeoni carichi d’oro e d’argento.
La p., ridotta dal 19° sec. a casi sporadici, salvo nell’EstremoOriente, dove fu combattuta dalle flotte inglesi, ha conosciuto una preoccupante ripresa a partire dagli ultimi decenni del 20° sec., interessando ...
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Fase cronologica seguente il Paleolitico e precedente il Neolitico.
In particolare, il termine (analogamente a Epipaleolitico) indica l’insieme delle culture postpaleolitiche precedenti la trasformazione [...] per i complessi europei degli inizi dell’Olocene, è stato esteso anche ad ampie aree del Medio ed EstremoOriente per descrivere popolazioni e culture con analoghe tecnologie e forme di sussistenza, senza tuttavia riuscire a rendere pienamente ...
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Esploratore, scienziato e filantropo (Store Frøen, Oslo, 1861 - Lysaker, Oslo, 1930); compì (1888) la prima traversata EO della Groenlandia, guidando poi (1893-96) la grande spedizione polare della nave [...] 'univ. di Oslo, compì altri viaggi (navigazione Norvegia-Svalbard, 1900; traversata fluviale-ferroviaria Mar di Kara-EstremoOriente, 1913, ecc.) sui quali pubblicò molti volumi di alto valore scientifico. Favorì lo scioglimento dell'unione politica ...
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Uomo politico russo (Pietroburgo 1845 - ivi 1900), seguì la carriera diplomatica e (1896) da ambasciatore a Copenaghen fu nominato ministro degli Esteri. La sua politica, volta a rafforzare l'amicizia [...] Russia intervenne nei Balcani durante la guerra greco-turca (1897) ed ebbe parte direttiva nel blocco europeo a Creta. In EstremoOriente, con l'accordo (1898) con la Cina, la Russia dava inizio alla sua politica di espansione, ottenendo in affitto ...
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Ammiraglio (La Coruña 1736 - Madrid 1806). Dopo importanti incarichi in Africa, in EstremoOriente e nelle Filippine, gli fu affidata (1774) una spedizione scientifica in Atlantico, che ebbe notevoli risultati [...] per la cartografia dell'epoca. Scoppiata la guerra tra Spagna e Inghilterra (1779), comandò una squadra di 13 navi contro la superiore flotta britannica guidata da Rodney, e fu fatto prigioniero nello ...
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Generale sovietico (Novaja Gol´čicha, gov. di Kostroma, 1895 - Mosca 1977). Ufficiale, nel 1918 entrò nell'Armata rossa e partecipò alla guerra civile. Dopo aver svolto varî incarichi direttivi, dal 1937 [...] 'esercito sovietico. Nel 1945 guidò personalmente l'avanzata in Prussia orientale e, come comandante delle forze sovietiche in EstremoOriente, la guerra contro il Giappone. Nuovamente capo di S. M. (1946), fu ministro (1949-53) e viceministro (1953 ...
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Rivoluzionario (Simferopol´ 1881 - Mosca 1927); aderì giovanissimo al partito socialdemocratico russo, nel cui comitato centrale divenne (1906) capo dell'ufficio esteri. Fondò a Vienna la Pravda con L. [...] da solo e poi con Trockij, nel 1918, come ambasciatore a Berlino, cercò di incoraggiare in Germania il movimento rivoluzionario. Ebbe quindi missioni nel Turchestan, in EstremoOriente, a Londra, e resse l'ambasciata sovietica a Vienna. Morì suicida. ...
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Generale russo (governat. di Černigov 1838 - Pietroburgo 1908). Partecipò alla spedizione per la rivolta dei Boxers in Cina (1900); allo scoppio della guerra russo-giapponese (1904), ebbe il comando della [...] nella Manciuria meridionale. Dopo il ritiro di A. N. Kuropatkin, L. fu nominato comandante supremo dell'esercito russo nell'EstremoOriente. Ma dato che, dopo le battaglie di Mukden e di Tsushima, non era più possibile passare all'offensiva, L ...
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Diplomatico e uomo politico statunitense (Salem, Indiana, 1838 - Newbury, New Hampshire, 1905). Entrato in diplomazia (1865), dal 1879 al 1881 sottosegretario di stato, nel 1897 fu ambasciatore a Londra, [...] governo britannico. Nominato segretario di stato (1898), condusse i negoziati di pace ispano-americani. Nei problemi dell'EstremoOriente sostenne il principio della porta aperta nei confronti della Russia e del Giappone. Nel 1903 sistemò le vertenze ...
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Uomo politico russo (Mosca 1862 - Parigi 1936). Dopo aver combattuto accanto ai Boeri nel 1900, in Macedonia durante l'insurrezione del 1903 e infine in EstremoOriente, durante la guerra russo-giapponese, [...] dove fu fatto prigioniero, entrò in politica (1905) quale esponente del partito liberale detto degli "ottobristi". Presidente della Duma (1910-12), poi ministro della Guerra nel gabinetto L´vov (1917), ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...