INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] politico come assai favorevole alla controffensiva cristiana verso l'Oriente ex bizantino, facilitata dalla concomitante liberazione di Djem uffici venali. Il provvedimento venne preso quale estremo rimedio davanti alle ristrettezze finanziarie in cui ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] segnare in maniera più incisiva il distacco dell'Occidente dall'Oriente e lo spostamento dell'asse della politica papale a metà XI), nonostante "L'estremo sforzo dell'Impero medievale. Enrico VI" (cap. XIII) e "L'estremo sforzo del Papato medievale" ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] circa la politica di F. III nei confronti delle Chiese d'Oriente. Le due lettere dirette a Pietro Fullone, così come l'altra col tacito consenso dello stesso Zenone, tentò un passo estremo per migliorare i suoi rapporti con Bisanzio, fattisi assai ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] ideata dal Bonaparte per sfidare il predominio coloniale dell'Inghilterra in Oriente. L'iniziativa non ebbe un esito felice, ma G. privata, s'imbarcò su sei grosse barche per un estremo tentativo di riconquista del Regno di Napoli. Si trattava ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] può affermare che la loro insofferenza per ogni orientamento conservatore, lungi dall'assumere significati filopiemontesi, che volontari italiani, per quanto valorosi e disposti all'estremo sacrificio, non poterono opporre altro che una resistenza ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] in quel momento mantenuto in ostaggio a Milano, nell'estremo tentativo di riconquistarsi
il favore della città; ma appena questo grandioso progetto che aveva l'appoggio dell'imperatore d'Oriente e del papa.
Per far fronte a questa vasta attività ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] lontani (come da Bologna), riuscì a mettersi insieme. L'estrema resistenza si concentrò in Palestrina, che infine fu presa, e allora alla necessità di portare aiuto ai regni cristiani d'Oriente, dai quali (specie dalla Piccola Armenia) gli giungevano ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] quelle di Giovanni, e ricevuti qui altri rinforzi inviati dall'Oriente, era salpato per venire in soccorso di Rossano. Ancora del regno del suo successore, Teia.
Tra la clemenza e l'estrema durezza B. oscillò non di rado nei suoi rapporti con la ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] offensiva contro le città fiamminghe, ad occidente e ad oriente, conquistando Nieuport, Ypres, Dunkerque e Bruges. La e la fronte larga e alta, gli occhi neri fiammeggianti ed estremamente mobili, egli era certo la persona più bella di tutta la sua ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] alla caccia del convoglio veneziano, proveniente dall'Oriente, e per questo incrociò allo sbocco dell' 102, 107, 109, 111; Id., Nobili feudali laici ed ecclesiastici nell'estremo Ponente ligure (sec. X-XIV), in Atti del Convegno di studi sui ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...