GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] si vide allora costretto ad adottare un rimedio estremo, quello di rinchiudere i porporati nel palazzo papale per inviargli prima dell'inizio della crociata una missione diplomatica, orientata a coordinare un'azione comune contro l'Egitto.
G. X ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] volontà dei pontefice Giovanni VIII, desideroso di un estremo tentativo per svincolare dall'alleanza con gli Arabi proprio e quando questi, al rientro da Traetto, sembrò orientare nuovamente la sua politica in senso filo-musulmano, meritandosi ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] quel respiro immediato nel settore tirrenico di cui Venezia aveva estremo bisogno.
Per di più nel corso dell'ambasceria del F che fosse con lui punito il collega Orsatto Giustinian, di orientamento non del tutto concorde con il suo, rende probabile ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] - furono inviati a presiedere l'isola di Tenedo, nell'estremo mar Egeo, presso l'Asia Minore e in posizione strategica deposito dal doge un baláscio che Marin Falier, allora in Oriente, aveva a sua volta ricevuto in pegno dall'imperatore di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] Siria per il commercio di prodotti esotici importati dall'Oriente". Talvolta le merci arrivavano danneggiate, tal'altra un ingorda, rapace, in che consumano li loro crapulosa in estremo. mal acquistati bottini"; gente poi che pur considerando lecito ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] conciliaristi si era fatto insanabile: ciò suscitò un estremo tentativo di mediazione da parte dell'imperatore, affidato stesso anno un nuovo incarico impose al G. di tornare in Oriente: si trattava questa volta non di una vera e propria missione ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] raccogliendo da lui il desiderio vivissimo e ormai estremo di rientrare nella comunità ecclesiale. Nel febbraio 1939 come "ponte tra due mondi", a metà tra Occidente e Oriente, suscitando discussioni accese, nel momento in cui si trattava dell' ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] Vienna la fonte più attendibile su quanto avveniva nell'Oriente mediterraneo e sulle operazioni per mare dei Turchi. scrisse le ultime lettere ufficiali. Il 1° aprile dettò un estremo codicillo al testamento, in cui espresse la volontà di venir ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] i Genovesi appresero che da Ascalona e dall'estremo sud della costa palestinese stava arrivando una D-E. Riant, Inventaire critique des lettres historiques des croisades, in Archives de l'Orient latin, I (1881), pp. 203 s.; L. T. Belgrano, La lapide ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] delle operazioni militari contro i ghibellini dell'estremo Ponente ligure. Nell'autunno 1329 espugnò, dopo 96 s., 102 s.; E.A. Zachariadou, Gazi Celebi of Sinope, in Oriente e Occidente tra Medioevo ed Età moderna. Studi in onore di Geo Pistarino, a ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...